Palermo, il piano di razionamento dell’acqua: i consiglieri comunali incontrano il presidente dell’Amap, si parte il 7 ottobre

La Terza Commissione consiliare del Comune di Palermo ha incontrato il presidente dell’Amap, Alessandro Di Martino, per discutere del piano di razionamento idrico attualmente in fase sperimentale. I GIORNI E LE ZONE DEL RAZIONAMENTO «Il progetto prevede l’interruzione dell’erogazione dell’acqua una volta a settimana, a rotazione, per una durata di 24 ore», dicono i componenti della Terza Commissione, Sabrina Figuccia, Massimo Giaconia e Antonino Abbate. (Giornale di Sicilia)

Ne parlano anche altre fonti

Disservizi nell'erogazione idrica da martedì 8 ottobre a giovedì 10 ottobre, nei Comuni di Bagheria, Santa Flavia, Ficarazzi e Villabate. Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Nello spirito di mutua collaborazione istituzionale, Amap si è resa disponibile ad effettuare la riparazione utilizzando un’impresa esterna già contrattualizzata. Il Dipartimento Acqua e Rifiuti della Regione Siciliana ha, infatti, comunicato la necessità di riparare un guasto nel sistema di adduzione delle acque grezze dall’invaso. (Giornale di Sicilia)

Lo ha comunicato il... Attiva la lettura vocale Sarà interrotto da lunedì (7 ottobre) il prelievo delle acque dall'invaso Rosamarina, attualmente pari a circa 340 litri al secondo. (Virgilio)

Da lunedì 7 ottobre parte il razionamento ma la città rischia un inverno a secco. L'esperto di Legambiente ci spiega i possibili scenari della grave emergenza idrica Palermo rischia di rimanere senz'acqua questo inverno, e con lei anche il resto dei comuni siciliani. (Balarm.it)

Oltre vent’anni fa le vasche da bagno delle case dei palermitani erano sempre piene per la mancata erogazione regolare dell’acqua. In città c’erano i silos e la gente faceva la coda per approvvigionarsi. (La Repubblica)

Domani la città piomberà indietro di trent'anni: gli invasi sono ai minimi storici e per cercare di arrivare almeno alla fine dell'anno con le attuali riserve il piano di razionamento si è dimostrato necessario nonostante le iniziali ritrosie del governo regionale. (Giornale di Sicilia)