“Droga della risata”, gli effetti e tutti i rischi dell’ossido di azoto (se usato impropriamente)

“Droga della risata”, gli effetti e tutti i rischi dell’ossido di azoto (se usato impropriamente)
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Il Fatto Quotidiano INTERNO

David N. Juurlink sul Canadian Medical association jornual, hanno recentemente rinnovato l’allarme sui rischi legati all’uso di ossido di azoto (o protossido di azoto) a scopo ricreativo, un fenomeno che sta prendendo piede soprattutto tra i giovani, anche in Europa. Pericoloso se usato impropriamente. Due medici canadesi, eCanadian Medical association jornual, hanno recentemente rinnovato l’allarme sui rischi legati all’uso di ossido di azoto (o protossido di azoto) a scopo ricreativo, un fenomeno che sta prendendo piede soprattutto tra i giovani, anche in Europa. (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Ma ha lasciato solo lacrime. La droga della risata, la chiamano. (leggo.it)

(Adnkronos) – Un 26enne è morto ieri sera ad Alessano, in provincia di Lecce, mentre festeggiava il suo compleanno probabilmente dopo aver respirato o meglio inalato ossido di azoto, un gas esilarante, che ha gli effetti di una droga, da un palloncino. (CremonaOggi)

Secondo quanto accertato, il 26enne era per strada insieme a suoi amici quando si è sentito male. Inutili i soccorsi. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Droga della risata da un palloncino, Pierpaolo Morciano morto a 26 anni durante la sua festa di compleanno

Secondo le prime ipotesi, il giovane potrebbe essere deceduto (Nordest24.it)

Stava festeggiando con gli amici, poi il malore improvviso Questo secondo quanto ipotizzato dai carabinieri che stanno indagando sulla tragedia avvenuta ieri ad Alessandro, in provincia di Lecce. A perdere la vita Pierpaolo Morciano che stava festeggiando insieme agli amici. (Livesicilia.it)

Un 26enne è morto nella tarda serata di eri ad Alessano, mentre stava festeggiando il suo compleanno con gli amici in strada, vicino alla sua abitazione. Morto per la droga della risata Secondo quanto accertato dai carabinieri, il giovane aveva assunto la cosiddetta "droga della risata", ovvero protossido di azoto, inalandolo da un palloncino. (ilmessaggero.it)