Concordato, 4 sigle di commercialisti proclamano sciopero

Le associazioni nazionali dei commercialisti Anc, Andoc, Fiddoc e Unico hanno proclamato oggi l'astensione collettiva nazionale della categoria dalle ore 24 del 30 ottobre alle ore 24 del 7 novembre e riguarderà l'invio dei Modelli di dichiarazione dei redditi 2024. La decisione, scrivono i professionisti, "è stata determinata dalle richieste rimaste inascoltate, più volte reiterate al governo, di un provvedimento di proroga del termine del 31 ottobre 2024 per l'adesione da parte dei contribuenti alla proposta di concordato preventivo biennale formulata dall'Agenzia delle Entrate". (Tiscali Notizie)

Su altri media

Nei cassetti fiscali arrivano gli importi precalcolati per la sanatoria dei redditi 2018-2022 accompagnati però da un monito sulle conseguenze in caso di mancata adesione al concordato preventivo. Conto della sanatoria con alert. (NT+ Fisco)

Grazie al ravvedimento speciale previsto nel decreto omnibus, chi aderisce pagherà meno in base al punteggio di affidabilità fiscale. Partite Iva, la sanatoria fiscale: per aderire si parte da 5mila euro. (ilmessaggero.it)

I soggetti “che hanno applicato” gli ISA e che, entro il 31 ottobre 2024, aderiscono al CPB 2024 - 2025 “possono adottare il regime di ravvedimento” versando un’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi, relative addizionali e dell’IRAP. (MySolution)

Concordato biennale: versamento minimo di 5 mila euro per chiudere i conti con il Fisco

A pochi giorni dal termine ultimo di definizione del concordato preventivo biennale – 31 ottobre, salvo proroghe – i contribuenti stanno facendo i conti con quanto ricevuto nel proprio fiscale. (Commercialista Telematico | Software fiscali, ebook, formulari e videoconferenze accreditate)

Questa nuova misura rappresenta una vera rivoluzione nel panorama fiscale: il concordato preventivo biennale permette alle partite IVA di accordarsi anticipatamente con l’Agenzia delle Entrate sull’importo delle imposte da versare per i due anni successivi. (aliasdigital.it)

Con l'auspicio di attrarre al concordato preventivo biennale (CPB) il maggior numero di contribuenti, in sede di conversione del DL 113/2024 (Decreto Omnibus) avvenuta in data 9 ottobre è stata introdotta a latere del nuovo istituto anche la possibilità di definire e regolarizzare in misura super-agevolata i redditi non dichiarati nei periodi d'imposta compresi tra il 2018 ed il 2022. (QuotidianoPiù)