Ultime ore per opporsi ai dati sul fascicolo sanitario: come fare e i pro e i contro

Gli italiani hanno ancora a disposizione una manciata di ore per dire no all'inserimento dei dati sanitari più “vecchi” che li riguardano nel fascicolo sanitario elettronico, una sorta di cartella sanitaria digitale a pieno regime entro metà 2026 con la storia clinica di ogni paziente a cui possono accedere i medici e che può diventare un salva vita in caso di emergenza. Scade infatti il 30 giugno il termine per opporsi al caricamento dei propri dati e dei documenti clinici precedenti il 19 maggio 2020 (per quelli successivi la normativa non prevede il “previo consenso”). (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altri media

Perché sottrarsi? Perché abbiamo già visto in tempo di covid come certi strumenti venivano utilizzati per altri propositi, molto diversi dalla salute. Si tratta di un portale che raccoglie tutti i documenti sanitari e sociosanitari dei cittadini consultabili online. (Radio Radio)

Ma di cosa stiamo parlando? Nel dettaglio si tratta di un vero e proprio fascicolo sanitario elettronico. Qualcosa di cui molti sono ancora all’oscuro. (QuiFinanza)

Per incrementare l’alimentazione del Fse, l’articolo 11 del decreto legge n.34/2020 ha infatti previsto che, a decorrere dalla data di pubblicazione del decreto (19 maggio 2020), il caricamento dei dati avvenga in maniera automatica, eliminando il "consenso all'alimentazione” previsto dalla normativa precedente. (L'Unione Sarda.it)

No a tutto: l'involuzione della specie

Facebook Twitter LinkedIn WhatsApp Print Dal sito del Ministero della Salute si apprende la procedura per opporsi al pregresso, ossia, per opporsi all’integrazione dei dati e documenti sanitari generati da eventi clinici antecedenti al 19 maggio 2020. (Quotidiano Sociale)

Vi ho raccontato ad esempio che bloccai una delibera della Regione Lombardia, già firmata dall’allora Presidente Roberto Maroni, che stabiliva di poter dare in gestione i dati sanitari dei cittadini lombardi ad enti esterni a Lombardia Informatica non solo pubblici. (Il Fatto Quotidiano)

In principio, quando è apparso il Covid, c’erano i No Tamp (no tamponi), diventati poi No Vax, poi No Mask, poi No Greenpass e ora No Fse, Fascicolo Sanitario Elettronico, il sistema che archivia le informazioni sanitarie dei cittadini e le mette a disposizione di medici, ospedali e ambulatori su tutto il territorio nazionale per migliorare la tempestività delle cure. (Corriere della Sera)