"Biancaneve" è lo specchio di una Disney ormai senza speranza
"Biancaneve" è lo specchio di una Disney in grande difficoltà Rachel Zegler è Biancaneve nel nuovo live Action della Disney, accolto in modo molto negativo da pubblico e critica Biancaneve arriva nelle sale facendo registrare segnali preoccupanti per la Disney, sia per ciò che riguarda gli incassi che la critica, spesso generosa oltre il ragionevole con i live action. Questo invece, uno dei progetti più discussi e controversi dell'ultimo decennio, è il simbolo di un deperimento artistico a cui ha fatto da contraltare un politicizzazione fuori scala, un moralismo sterile, con il risultato di allontanare il pubblico, di aprire a una crisi della Disney di cui al momento non si intravede la fine. (Today.it)
La notizia riportata su altri giornali
Il remake live action di “Biancaneve” passerà alla storia come una delle produzioni più travagliate di sempre e non solo per l’impronta woke testimoniata dalla scelta della protagonista – la latina Rachel Zegler –, dalla sostituzione dei nani con delle creature magiche inclusive e ancora dall’assenza del maschio-ricco-eterosessuale principe azzurro. (il Giornale)
Rachel Zegler pubblica una foto di sé come Biancaneve da bambina per cercare di suscitare qualche reazione ai fan, spronandoli dato che il remake Disney fatica nel weekend di apertura. (Movieplayer)
Rachel Zegler as Snow White in DISNEY's live-action SNOW WHITE. Photo courtesy of Disney. 2024 Disney Enterprises, Inc. All Rights Reserved. Il nuovo “Biancaneve” di Disney punta su una protagonista autonoma e coraggiosa, tra effetti speciali e scelte narrative moderne. (Servizio Informazione Religiosa)
Biancaneve, il film diretto da Marc Webb e uscito nelle sale il 20 marzo, è forse il live action Disney più chiacchierato tra quelli realizzati fino ad ora. E lo è stato prima ancora di arrivare al cinema. (GQ Italia)
Tra tante polemiche (in parte come sempre sterili) è arrivato al cinema Biancaneve il live action tratto dall'omonimo Classico Disney del 1937, primo lungometraggio d'animazione della storia a sua volta adattamento della fiaba tedesca dei Fratelli Grimm. (Movieplayer)
Questa nuova Biancaneve è poco interessata all'amore e più all'empowerment femminile e alla giustizia sociale, del resto non c'è neanche un principe da sposare, qui il love interest, come dicono gli americani, è un bandito dal cuore ribelle che si oppone al regime e ruba alla regina per dare ai poveri (sì, in questa Biancaneve c'è anche un po' di Robin Hood, ma non facciamo confusione tra fiabe diverse). (Vanity Fair Italia)