Incendiarono l'auto di una coppia che non voleva lasciare l'appartamento. Chi è l'uomo che stava ricostituendo il clan dei Casalesi

Si chiama Antonio Mezzero di 62 anni l'uomo arrestato che era tornato in libertà di recente dopo 24 anni di reclusione che stava tentando di ricostituire una frangia del clan dei Casalesi: blitz all'alba dei carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Caserta che coordinati dalla Dda di Napoli, hanno eseguito 14 misure cautelari (9 in carcere e 5 ai domiciliari) nei confronti di altrettanti indagati a cui i militari e gli inquirenti contestano i reati di associazione a delinquere di tipo mafioso, estorsione, incendio, detenzione di armi e ricettazione. (Tiscali Notizie)

Su altre fonti

Indice Articolo Incastrato dalle intercettazioni telefoniche Liberato nel 2022 dopo 23 anni di carcere, Mezzero aveva subito tentato di riorganizzare l’attività criminale della cosca, puntando a ristabilire il dominio nei territori tradizionali. (Cronache della Campania)

Nel corso della mattinata odierna, i carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Caserta, hanno dato esecuzione a un’ordinanza applicativa di misura cautelare, emessa dal GIP presso il Tribunale di Napoli, su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di 14 persone (9 in carcere e 5 agli arresti domiciliari), ritenute gravemente indiziate, a vario titolo, di associazione per delinquere di tipo mafioso, estorsione, incendio, detenzione di armi e ricettazione. (Salernonotizie.it)

I Carabinieri della Sezione Radiomobile di Monreale hanno denunciato a piede libero un palermitano, 54enne, già sottoposto all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria e al divieto di dimora a Palermo, con l’accusa di ricettazione e furto. (Monrealelive.it)

Maternità surrogata “reato universale”, da mercoledì diventerà legge, ai cittadini italiani “vietata all'estero, carcere fino a 3 anni”

PUBBLICITA Lo scenario emerge dall’ordinanza del gip di Napoli, Nicoletta Campanaro, che ha portato all’arresto di 14 persone tra cui ilo boss Antonio Mezzero su richiesta della DDA, notificati dai carabinieri del comando provinciale di Caserta (Cronache della Campania)

Non appena aveva lasciato il carcere, dopo 24 anni di reclusione, era tornato "sul territorio": aveva ricompattato intorno a sé un manipolo di fedelissimi e nuove leve e stava tentando di ricostruire il clan, una frangia del cartello dei Casalesi, a colpi di estorsioni e intimidazioni. (Fanpage.it)

La Commissione di Giustizia, che aveva approvato il ddl nel luglio dello scorso anno, non ha apportato modifiche al testo licenziato da Montecitorio e quindi già mercoledì 16 potrebbe diventare a tutti gli effetti una legge. (Il Giornale d'Italia)