La varesina Maria Colombo vince l’Ems Prize, l’oscar europeo della matematica

La varesina Maria Colombo si è aggiudicata l’Ems Prize, l’oscar europeo della matematica. Con lei, 35 anni, originaria di Luino e impegnata come docente al Politecnico di Losanna tra i 10 vincitori, c'è anche un'altra italiana: Cristiana De Filippis che insegna all’Università di Parma L’Ems Prize è il più importante premio europeo per la matematica, una sorta di oscar assegnato dal Congresso europeo di matematica che si apre oggi in Spagna, a Siviglia (TGR Lombardia)

Su altri media

Classe 1992, nata a Bari e cresciuta a Matera: Cristiana De Filippis è la ricercatrice che ha ottenuto a Siviglia il premio della European Mathematical Society, l’oscar continentale per la matematica, dopo essere finita lo scorso anno nell’elenco delle cento donne italiani di successo secondo Forbes. (Corriere della Sera)

E oggi eccola qua, Cristiana De Filippis, che ritira il più prestigioso premio per la matematica europeo, l’Ems prize, considerato l’anticamera della medaglia Fields, l’equivalente del Nobel per questa scienza dura «non prevista» dal Nobel. (Corriere della Sera)

Cristiana De Filippis , docente e ricercatrice di Analisi matematica all'Università di Parma, ha ricevuto oggi il Premio della European Mathematical Society, il più importante e... (Virgilio)

Il premio Ems a Cristiana De Filippis: "La matematica? Lavoro e passione. Perché da Oxford sono rientrata a Parma"

L’università di Parma è il primo ateneo a riceverlo. L'articolo (La Repubblica)

Scopriremo le previsioni sbagliate, le ambiguità e il gioco mortale delle alleanze che contribuirono a scatenare la guerra. Un focus sulle forze in campo nel 1914 ci mostrerà l'Europa divisa in due blocchi pronti allo scontro, mentre un'analisi delle conseguenze della pace di Versailles ci spiegherà perché non durò a lungo. (Focus)

A soli 31 anni, la matematica italiana Cristiana De Filippis ha vinto l’Ems Prize, prestigioso riconoscimento europeo considerato l’anticamera della medaglia Fields. Nonostante il successo internazionale, De Filippis sottolinea le difficoltà di fare ricerca in Italia, soprattutto per le donne, e invoca maggiori investimenti invece di soluzioni palliative. (Orizzonte Scuola)