Stati Uniti, evitato lo shutdown federale. Salvati dal licenziamento oltre 800mila lavoratori
– Gli Stati Uniti evitano in extremis lo stop delle attività federali, il cosiddetto shutdown. Dopo settimane di trattative infruttuose, il Congresso ha approvato una misura che finanzia le agenzie federali fino a metà marzo. Con il termine della mezzanotte già scaduto da qualche minuto (le sei del mattino in Italia), i senatori hanno abbandonato la normale procedura per accelerare la votazione, ‘salvando’ in questo modo oltre 800.000 lavoratori che rischiavano di essere mandati a casa senza stipendio. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
La notizia riportata su altre testate
Il primo — Donald Trump, presidente eletto degli Stati Uniti — si comporta come se fosse già in carica: indirizza dal suo social Truth l'accordo sul tetto del debito e fa pressioni sulla Cina affinché spinga la Russia a trattare. (Corriere della Sera)
Il Congresso degli Stati Uniti ha approvato la legge che evita lo shutdown, scongiurando la chiusura delle attività governative nel periodo natalizio, dopo settimane di tese trattative fino... (Virgilio)
Alla fine, il disegno di legge è stato approvato poco dopo il limite della mezzanotte. All'ultimo minuto, il congresso americano ha approvato la legge che evita lo shutdown federale. (QuiFinanza)
“Il Natale è salvo” anche quest’anno, per gli 800 mila dipendenti federali degli Stati Uniti che con una certa regolarità a fine dicembre vivono lo spettro dello shutdown, il blocco di tutte le agenzie federali, e degli stipendi, conseguente alla mancata approvazione del bilancio 2025. (Il Fatto Quotidiano)
Il disegno di legge è stato approvato poco dopo la scadenza limite di mezzanotte, ma l'ufficio della Casa Bianca incaricato di dichiarare la chiusura non lo ha fatto contando sull'imminente voto del Senato. (Tiscali Notizie)
Il disegno di legge che era già stato approvato dalla Camera, con 366 favorevo e 34 contrari è stato approvato poco dopo la scadenza limite di mezzanotte, ma l'ufficio della Casa Bianca incaricato di dichiarare la chiusura non lo ha fatto, contando sull'imminente voto del Senato. (QUOTIDIANO NAZIONALE)