L’uragano Helene non risparmia il "paradiso del clima", Asheville

Un paradiso climatico che si trasforma in un inferno terreno in poche ore. Cavi elettrici che sembrano enormi spaghetti abbandonati su letti di strade che non ci sono più, case distrutte, scuole divelte, almeno cinquanta morti e altrettanti dispersi e poi l'acqua, la corrente e perfino il cibo che mancano. Così si è risvegliata, dopo il devastante passaggio dell'uragano Helene, la città di Asheville nel North Carolina. (la Repubblica)

La notizia riportata su altri media

Il Dipartimento dei trasporti del Tennessee ha affermato che i danni ammontano a centinaia di milioni di dollari. L’uragano Helene devasta gli Stati Uniti e in particolare lo stato del Tennessee: a Erwin e a Greeneville due ponti sono crollati e i resti portati via dalle acque dei fiumi sono apparsi in numerosi video. (Quotidiano di Sicilia)

L’uragano Helene: impatto devastante sulla Florida e stati sudorientali (Tempo Italia)

MeteoWeb (MeteoWeb)

L'uragano Helene due settimane fa

L’analisi della Nasa: «Le alte temperature sono come carburante per il suo motore». La superficie dell’acqua nel Golfo del Messico ha toccato a inizio ottobre 31 gradi, due in più rispetto alla media del periodo. (Lettera43)

«Il presidente Meadowbrook (Georgia, Usa), 3 ott. (Io Donna)

Venti fino a 220 km/h, più bassi rispetto a quello che Milton sta per causare, che hanno provocato ben 4 vittime, migliaia di sfollati nel territorio, mareggiate con onde fino a 6 metri di altezza e piogge di 300 mm. (QUOTIDIANO NAZIONALE)