Trump e il caso Stormy Daniels, il giudice potrebbe annullare la condanna
WASHINGTON WASHINGTON. La sentenza del giudice Juan Merchan sul caso dei pagamenti alla porno star Stormy Daniels è stata rinviata al 19 novembre per dare agli avvocati del presidente eletto Donald Trump il tempo di avanzare nuove argomentazioni su come la sua vittoria elettorale influirà sul caso. Merchan potrebbe decidere di annullare la condanna in base alla sentenza della Corte Suprema sull'immunità presidenziale. (Trentino)
La notizia riportata su altri media
. Lo riporta il New York Times citando alcune fonti. (Il Messaggero Veneto)
Il giudice di New York Juan Merchan ha sospeso il procedimento a carico di Donald Trump per il caso Stormy Daniels, l’ex pornostar che il tycoon avrebbe pagato illecitamente per impedire che rendesse pubblica la loro relazione, dopo una richiesta dell'ufficio del procuratore distrettuale di Manhattan, Alvin Bragg, in relazione alla vittoria nella corsa alla Casa Bianca. (Il Dubbio)
Il procuratore Matthew Colangelo ha chiesto il rinvio al giudice sostenendo che «si tratta di circostanze senza precedenti e le argomentazioni sollevate dall'avvocato della difesa richiedono un'attenta considerazione per garantire che eventuali ulteriori passi in questo procedimento bilancino adeguatamente gli interessi concorrenti di un verdetto di colpevolezza della giuria a seguito di un processo che ha presunzione di regolarità». (Corriere del Ticino)
Si dovrà attendere un’altra settimana per conoscere la decisione del giudice Juan Merchan sull’annullamento della condanna nei confronti di Donald Trump nel caso relativo ai pagamenti alla pornostar Stormy Daniels (Il Fatto Quotidiano)
La sentenza era già stata rimandata in seguito alla decisione della Corte suprema in Trump v. Juan Merchan, giudice del caso contro Donald Trump a Manhattan per la falsificazione di libri contabili, ieri avrebbe dovuto emanare la sentenza relativa alla condanna del futuro presidente sui 34 capi d’imputazione del processo, decisa dalla giuria lo scorso maggio. (il manifesto)
Un altro rinvio, l’ennesimo. La sentenza sul caso dei pagamenti alla pornostar Stormy Daniels, per il quale Donald Trump fu condannato lo scorso 30 maggio, è stata ulteriormente posticipata al 19 novembre. (Open)