La destra italiana ed Elon Musk

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QUOTIDIANO NAZIONALE INTERNO

Chissà che cosa ci vede la destra italiana in Elon Musk, padrone di varie cose, compreso l’ex Twitter, nonché uomo più ricco del mondo. Proprio lui che ostenta un canone letterario così lontano dal nazional-conservatorismo di Giorgia Meloni, recentemente insignita dall’Atlantic Council di New York con il Global Citizenship Award. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ne parlano anche altri giornali

Non è passata inosservata l'intesa tra la premier Giorgia Meloni e Elon Musk in occasione della cerimonia di consegna a New York del Global Citizen Award, riconoscimento assegnato annualmente a personalità che abbiano favorito le relazioni transatlantiche, e quest'anno attribuito proprio a Meloni. (Automoto.it)

Gli appassionati di moda e Instagram già la conoscevano, gli altri potrebbero averne sentito parlare come madre di Elon Musk nei giorni appena passati di fanta-gossip social sulla natura dei rapporti tra Giorgia Meloni e il patron di Tesla e il resto: è intervenuta per chiarire che, no, i due non hanno alcuna relazione sentimentale, testimoniando anche che la sera dei Global Citizen Awards Elon è tornato in albergo con lei, mammà. (Secolo d'Italia)

Il Premier o la Premier Meloni – detto o detta Giorgia – ha accettato e ricevuto un premio da Elon Musk, fondatore e capo di Tesla (nata per accelerare la transizione verso un mondo di energia sostenibile), nonché al centro di altre importanti iniziative che fino a qualche tempo fa potevano sembrare fantascientifiche, mentre oggi sono realtà in continuo sviluppo. (Il Fatto Quotidiano)

Lì sul palco, incaricato di darle il riconoscimento, era Elon Musk. Apparentemente impacciato ma impeccabile nel suo tuxedo, ha preso la parola dicendosi onorato nel «presentare e dare un premio a qualcuno che è ancora più bella dentro che fuori». (Vanity Fair Italia)

Nei calici un’etichetta italiana - un Prosecco Doc Brut - e una serie di etichette internazionali, tra cui il Sauvignon Blanc di Matua in Nuova Zelanda (tra i principali produttori del Paese, con una vasta gamma di vini premiati); lo Chardonnay di Chateau Souverain in California (tra le cantine più note della Napa Valley, fondata nel 1944); il Pinot Noir di Domaine Géraud, in Francia (prodotto in quantità limitata una boutique winery familiare della Languedoc) e il Cabernet Sauvignon The Atom della California (prodotto nella Napa Valley da un’azienda familiare con radici italiane). (WineNews)

Sono prossimi grandi cambiamenti in Italia, con la figura di Elon Musk che è pronta a stravolgere il Belpaese. (Alla Guida)