"I Simpson" svelano il "mistero di lunga data": ecco perché Homer non è mai stato licenziato

Era il 17 dicembre 1989 quando, negli Stati Uniti, I Simpson fecero il loro debutto assoluto sul piccolo schermo. Da quel momento in poi, la serie animata ideata da Matt Groening ottiene un successo globale, diventando così un’icona della televisione americana nel mondo. Dalle previsioni sul futuro alle mirabolanti ‘marachelle’ di Bart, sono moltissimi i motivi per cui la famiglia Simpson è una delle più amate nella storia della serialità televisiva americana. (Il Fatto Quotidiano)

Su altre fonti

Nonostante le innumerevoli volte in cui è stato licenziato o ha lasciato la centrale per tentare nuove avventure, Homer è sempre tornato a lavorare lì, e ora finalmente conosciamo il motivo. (Radio 105)

Nella nuova stagione, emerge una connessione tra Abe Simpson e Mr. Burns, che risale agli anni ’80, e che giustifica il ruolo di Homer come ispettore alla sicurezza nella centrale di Springfield. Un grande segreto del lavoro di Homer Simpson viene finalmente svelato dopo 35 anni. (Orgoglionerd)

Il più grande mistero dei Simpson è come Homer sia riuscito a mantenere un lavoro, quello nella centrale nucleare, per il quale era totalmente negato. (Fanpage.it)

Il tutto si lega al padre di Homer, Abraham Simpson, e al suo passato. Questo significa che la gag di Homer incapace che riesce però a tenersi il lavoro ha una spiegazione narrativa. (Multiplayer.it)

Lo sanno tutti: il capofamiglia di casa Simpson non è certo il lavoratore modello. Pigro, poco intelligente, più incline ad abbuffarsi di ciambelle o a bere birra Duff che a lavorare, Homer è anche guardato dall’alto in basso dallo stesso signor Burns, l’avaro proprietario della centrale, che di certo non ha stima di lui. (Best Movie)