Messina, non siamo cavaliere bianco per il Banco Bpm
"Noi siamo bianchi perché siamo perbene, ma sicuramente non siamo cavalieri in queste operazioni per un motivo molto semplice: abbiamo una quota di mercato talmente elevata che non possiamo fare nessuna operazione in Italia". Così Carlo Messina, amministratore delegato di Intesa Sanpaolo, sugli ultimi sviluppi del risiko bancario e l'ops di Unicredit sul Banco Bpm. "Quindi a prescindere dal fatto che non lo vogliamo fare non lo potremmo fare" ha aggiunto. (Tiscali Notizie)
Se ne è parlato anche su altre testate
Dopo l’offerta pubblica di scambio mossa da Unicredit su Banco Bpm, ieri il ceo dell’istituto di piazza Meda Giuseppe Castagna ha scritto ai 20mila dipendenti del Gruppo, riprendendo in gran parte i contenuti del comunicato emesso martedì al termine della seduta del cda e agitando le acque già di per sé preoccupate dei dipendenti (Il Cittadino)
Il Ministro del Tesoro, dopo la posizione netta espressa poche ore dopo, ieri ha rilanciato il suo monito sull’utilizzo degli strumenti speciali per la sicurezza degli asset strategici finanziari come le banche, mentre Andrea Orcel tira dritto, senza ripensamenti e, nel week end, volerà a Parigi, come anticipato dal Messaggero di ieri per incontrare Philippe Brassac, ad di Credit Agricole, primo socio di Piazza Meda (9,9%): il banchiere romano manifesterà l’interesse ad acquistare la quota che gli permetterebbe di mettere un piede nell’azionariato della banca milanese, all’interno di un disegno più ampio. (ilmessaggero.it)
La strada è lunga ma il tema del prezzo, suggerisce Piazza Affari, sarà uno di quelli a cui l’ad di Unicredit, Andrea Orcel, potrebbe dover mettere mano se vorrà vincere. Il premio dello 0,5% sul valore di Borsa di venerdì scorso, già giudicato striminzito dal mercato, si è tramutato in cinque sedute in uno sconto del 13% per effetto dell’andamento divergente dei titoli del Banco e di Unicredit. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Speculare su tali dettagli in questa fase è solo fuorviante". "UniCredit ha una comprovata esperienza nel proteggere e investire nella sua rete e nelle sue filiali, così come nella gestione delle sue persone, del loro sviluppo e della loro formazione, garantendo sempre occupabilità attraverso programmi di reskilling e redeployment, grazie a un continuo, positivo e costruttivo dialogo con tutti i sindacati che ha permesso sempre di raggiungere accordi con l'utilizzo di misure socialmente responsabili". (Sky Tg24 )
Banco Bpm scatta in vista dei possibili rilanci Unicredit flette, ma per il mercato ha il maggior potenziale di crescita (Milano Finanza)
Claudia Luise Carlo Messina: “L’Unione europea si salva se utilizza gli eurobond. Operazioni delle banche? Decidono gli azionisti” (La Stampa)