Granchio blu, "questo decreto è una svolta fondamentale"

“Non posso che esprimere grande soddisfazione, per i due decreti appena firmati dal ministro Lollobrigida, che saranno fondamentali per contrastare il flagello del granchio blu nella nostra regione. Grazie ad una modifica legislativa, è infatti possibile dichiarare ora il criterio di eccezionalità dell’evento di diffusione di questa specie come altamente invasiva in Veneto e in Emilia Romagna, e questo fa sì che il Fondo di solidarietà nazionale finora utilizzato soltanto per il settore agricolo possa essere esteso anche alla pesca e all’acquacoltura”. (La Voce di Rovigo)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Come abbiamo detto a più riprese, anche nel corso del tavolo tra le imprese venete e la Commissione europea che ho promosso a Bruxelles nei giorni scorsi, l’emergenza granchio blu è tutt’altro che alle spalle. (PesceInRete)

A darne notizia è il senatore di Fratelli d’Italia, Alberto Balboni: "È con particolare soddisfazione che commento questa significativa notizia, che estende alla pesca e all’acquacoltura l’applicazione del Fondo di solidarietà nazionale previsto dal decreto legislativo n. (il Resto del Carlino)

Masaf. (PesceInRete)

I decreti mettono nero su bianco il carattere di eccezionalità dell’evento di diffusione della specie invasiva, emerso nel 2023 e tutt’ora in corso. (Corriere)

MANFREDONIA (FOGGIA) – “Stamattina ho firmato i due decreti che per la prima volta in questa nazione permetteranno ai pescatori, che da sempre consideriamo gli agricoltori del mare, di essere messi sullo stesso piano degli agricoltori stessi in termini di possibilità di avere ristori”. (StatoQuotidiano.it)

Sono stati firmati ieri, dal ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, i decreti che dichiarano il carattere di eccezionalità dell’evento di diffusione della specie invasiva Granchio blu, verificatosi nell’anno 2023 e tutt’ora in corso, nelle Regioni Veneto e Emilia-Romagna. (Estense.com)