Mercato dell’auto: immatricolazioni in crescita in Europa a giugno

Prosegue pure a giugno l’altalena del mercato dell’auto europeo. I segnali di una nuova crescita ci sono, ora che le immatricolazioni di nuovi veicoli hanno raggiunto un complessivo pari a 1.319.989 unità immatricolate, con un dato pari a 6.879.438 veicoli venduti durante i primi sei mesi di questo 2024. Dopo due mesi consecutivi in cui il dato introduceva valori percentuali in negativo, il mercato dell’auto in Europa a giugno torna a crescere in virtù di un dato superiore del 3,6% rispetto a quello registrato a giugno 2023, quando i veicoli immatricolati nell’area UE, EFTA e UK erano stati 1.265.133. (ClubAlfa.it)

Ne parlano anche altre testate

Laureato in Comunicazione e giornalista pubblicista. Dal 2012 è attivo nel mondo del giornalismo online. Amante dell'automotive e del motorsport si divide tra presentazioni di auto, moto e Gran Premi. Cresciuto nel mito di Valentino Rossi e Michael Schumacher spera un giorno di poter raccontare nuovamente le gesta di altri grandi campioni per l'Italia. (Virgilio)

Come vanno elettriche e ibride Secondo i dati dell'Acea, l'associazione dei costruttori europei, a giugno 2024 in Europa, nei PaesiEfta e nel Regno Unito, sono state immatricolate 1.310.989 auto, il 3,6% in più dello stesso mese del 2023. (Auto.it)

In generale, i primi sei mesi del 2024 possono considerarsi positivi per il mercato automobilistico europeo: infatti, le immatricolazioni nell'Ue sono aumentate del 4,5% rispetto al 2023, sfiorando le 5,7 milioni di unità. (La Gazzetta dello Sport)

Al contrario, la Francia ha registrato un calo del 4,8% il mese scorso. (Il Fatto Quotidiano)

La quota di mercato del gruppo è stata del 15,7 per cento, in ribasso rispetto al 16,6 per cento dello stesso periodo nel 2023. A giugno, l’azienda guidata da Carlos Tavares ha immatricolato in Europa, nei Paesi Efta e nel Regno Unito un totale di 205.884 unità, registrando un calo dell’1,8 per cento rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. (ClubAlfa.it)

Crescita finita nella prima metà 2024: pesa la fine dei bonus in Germania (Vaielettrico.it)