Naomi Campbell sospesa dal suo ente benefico per gestione finanziaria impropria: «Non ne avevo io il controllo»
Naomi Campbell alla mostra Naomi in fashion al Victoria & Albert museum di Londra (ph Dave Benett, courtesy Victoria & Albert museum) «Non avevo il controllo della mia associazione di beneficenza, l’ho affidata a un avvocato, stiamo indagando per scoprire cosa e come sia successo». Queste le parole di Naomi Campbell che ieri sera, durante la cerimonia a Parigi con cui è stata insignita della prestigiosa onorificenza di Cavaliere dell’ordine delle arti e delle lettere, ha rotto il silenzio sulla recente vicenda che l’ha vista coinvolta. (Milano Finanza)
Su altri giornali
Rifiuta accuse e condanne e annuncia il ricorso dopo aver già avviato «indagini» nel suo staff per capire cosa sia successo. «Dopo aver esaminato attentamente il rapporto della Charity Commission riguardante Fashion for Relief (UK), ho trovato le loro conclusioni incomplete e fuorvianti nella loro considerazione delle prove. (Corriere della Sera)
Naomi Campbell nella bufera. I soldi della beneficenza usati per usi personali La vicenda, denunciata un paio d'anni fa, è stata chiusa adesso dalla Charity Commission, l'autorità indipendente incaricata di sorvegliare oltre Manica l'attività delle ong impegnate nel terzo settore, la quale ha certificato la malversazione delle risorse dell'ong in questione e la mancata destinazione di parte delle donazioni raccolte agli scopi benefici indicati. (corriereadriatico.it)
Naomi Campbell è stata nominata Cavaliere dell'Ordine delle Arti e delle Lettere. Roma, 27 set. (il Dolomiti)
Naomi Campbell risponde alle accuse dopo lo scandalo beneficenza che l’ha vista coinvolta. “Non ero coinvolta nelle operazioni quotidiane dell’organizzazione e ho affidato la gestione legale e operativa ad altri”, ha fatto sapere Campbell attraverso una lettera. (Virgilio Notizie)
Proprio mentre a Parigi veniva insignita del titolo di Chevalier de l’Ordre des Arts et des Lettres, uno dei più alti riconoscimenti francesi, dalla ministra della cultura Rachida Dati, oltremanica il nome di Naomi Campbell finiva al centro di uno scandolo legato al mondo della beneficenza e in particolare della sua Fashion for Relief, "mal governata e con una gestione finanziaria inadeguata". (Elle)
Naomi Campbell non riuscirà a godersi appieno il riconoscimento di Cavaliere dell'Ordine delle Arti e delle Lettere ottenuto ieri a Parigi, dov Registrati ora per ricevere e leggere gratuitamente le news di Fashion Magazine. (fashionmagazine.it)