De La Fuente, la voce che sorprende: “Al Mondiale ma non con la Spagna…”

De La Fuente, la voce che sorprende: “Al Mondiale ma non con la Spagna…”
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Tuttosport SPORT

Luis De la Fuente alla guida degli Stati Uniti? Why not . Secondo il Washington Post, dopo la trionfale vittoria di Euro 2024 con la Spagna , il ct sarebbe interessato a tuffarsi in una nuova sfida in vista del Mondiale 2026 : proprio gli Stati Uniti , con Messico e Canada , ospiteranno la prossima kermesse intercontinentale. "De La Fuente per il dopo Berhalter" Gli agenti di De La Fuente avrebbero inviato un'e-mail alla federazione calcistica statunitense per proporre la candidatura del tecnico federale iberico rispetto al posto vacante in seguito all'esonero di Gregg Berhalter , scaturito dall'eliminazione nella fase a giorni della Coppa America . (Tuttosport)

Su altre testate

The Athletic dipinge un ritratto di De La Fuente, raccogliendo dichiarazioni da coloro che lavorano o hanno lavorato in passato con il ct della Spagna. Luis de la Fuente ha dato un’idea dei suoi impegni come commisario tecnico della Spagna agli Europei parlando alla radio Cope la scorsa settimana. (IlNapolista)

Veni, vidi, vici... Quella di Luis de la Fuente sulla panchina della Spagna potrebbe essere una "toccata - vincente - con fuga inaspettata", almeno stando alla clamorosa indiscrezione del Wash (TUTTO mercato WEB)

Facile solo a dirsi. Il pensiero nostro corre a Bearzot e, perché no?, a Valcareggi. (il Giornale)

Bomba del Washington Post : de la Fuente pronto a lasciare la Spagna per gli USA

Il ct spagnolo ha parlato anche della sfida che li vede opposti alla Francia: «Siamo molto sereni e abbiano grande entusiasmo e forza. Il giornalista spagnolo Roberto Gómez ha reso pubblico l'audio che il ct della Spagna Luis de la Fuente gli ha inviato in mattinata, a poche ore dalla semifinale di Euro2024 con la Francia. (ilmessaggero.it)

Anzi, sembrerebbe quanto di più lontano ci possa essere dagli ismi del pallone, cosa da renderlo antipatico magari ai seguaci del Guardiolismo o ai nostalgici del Sacchismo. Perché Luis De la Fuente, il ct che ha rimesso in carreggiata la Spagna del dopo tiki-taka, non ha l'aria, la postura e nemmeno l'eloquio del santone del calcio. (il Giornale)

Nelle stagioni del dominio assoluto (2008-2012) le vittorie della nazionale — un Mondiale e due Europei — non coincisero mai con quelle dei club, e sì che all’epoca il Barcellona soprattutto ma anche il Real erano fornitori quasi totali della Roja. (la Repubblica)