Ettore Prandini

Ettore Prandini

Ettore Prandini Eccellenze a rischio per i dazi USA Torniamo a occuparci di Dazi. Lo facciamo con la prospettiva dei produttori di alcune delle eccellenze che rischiano di essere colpite dalle misure economiche minacciate dagli Stati Uniti. In diretta con noi Ettore Prandini, presidente di Coldiretti. Oggi tra l'altro sarà impegnato in una manifestazione a Parma, una mobilitazione che chiede all'Europa risposte coraggiose su tanti fronti. (rtl.it)

Ne parlano anche altri media

Coldiretti ha indetto per il 19 marzo, a partire dalle 9 del mattino, una marcia in cui i suoi agricoltori, capitanati dal presidente nazionale Ettore Prandini e dal segretario generale Vincenzo Gesmundo, sfileranno per le strade del centro di Parma (Dissapore)

La manifestazione era stata annunciata già la scorsa estate, quando il segretario generale, Vincenzo Gesmundo, aveva promesso che “chi va piegato, si piegher&agrav… In tanti si sono dati appuntamento a Parma, sede dell’Agenzia europea per la sicurezza alimentare (Efsa), per protestare contro i nuovi cibi creati in laboratorio. (L'HuffPost)

Il corteo ha sfilato pacificamente per chiedere maggiori garanzie sulla sicurezza degli alimenti coltivati in laboratorio e una regolamentazione più stringente per la carne sintetica. Sono ventimila gli agricoltori della Coldiretti giunti a Parma per manifestare davanti alla sede dell’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA). (il Giornale)

«Dall'Europa più coraggio per tutelare l'agricoltura»
«Dall'Europa più coraggio per tutelare l'agricoltura»

PARMAColdiretti ha sfilato a Parma con 30mila agricoltori (700 quelli provenienti da Bologna) dal parco 1° Maggio alla sede dell’Efsa, l’Agenzia europea per la sicurezza alimentare, con l’obiettivo di “difendere la salute di tutti”. (La Repubblica)

Risorse adeguate per sostenere il settore agricolo europeo, da destinare solo ai veri agricoltori, quelli che assicurano la sovranità alimentare al Continente oltre ad un’Europa più forte e coraggiosa, che sappia dare risposte per la difesa del reddito agricolo e per la tutela della salute dei cittadini e dei suoi popoli e che lavori per la pace. (vulturenews.net)

«Partiamo da Parma, la città simbolo dell’eccellenza agroalimentare italiana e capitale della Food Valley, con una forma di mobilitazione continua e senza escludere la possibilità di portare le nostre istanze di fronte alle sedi delle istituzioni europee». (Corriere della Sera)