Jake Paul si scusa pubblicamente per come è finito il combattimento con Mike Tyson: ha avuto pietà
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Jake Paul ha confermato quello che molti sospettavano, non ha voluto infierire su un Mike Tyson ormai alla sua mercé. Il 27enne youtuber ha chiesto pubblicamente scusa: "Mi dispiace di non averlo messo KO, ragazzi. Dopo averlo visto un po' stanco, non volevo fargli troppo male". (Fanpage.it)
Su altre testate
Le immagini del suo fondoschiena mandate in onda inavvertitamente da Netflix prima dell'incontro (poi perso) con Jake Paul sono diventate subito virali e ora a Mike Tyson è arrivata una proposta indecente. (Sport Mediaset)
Secondo il protagonista di "Rocky", Mike Tyson avrebbe potuto facilmente massacrare Paul. Sylvester Stallone svela la "clamorosa" verità su Tyson-Paul: "A volte devi farlo" (AreaNapoli.it)
Jake Paul è un idiota che ha avuto la fortuna di nascere nell’epoca in cui l’idiozia è merce. Nemmeno una merce qualunque ma una altamente richiesta, facilmente vendibile, estremamente remunerativa. (Undici)
Mike Tyson e Jake Paul si sarebbero dovuti affrontare sul ring il 20 luglio scorso. Poi l’ex campione dei pesi massimi, leggenda vivente del pugilato, ebbe un malore in volo due mesi prima dell’incontro mentre viaggiava da Miami a Los Angeles. (Open)
Mike Tyson, a 58 anni, annuncia il ritiro definitivo dalla boxe dopo il match contro Jake Paul all'AT&T Stadium di Arlington, Texas. Nonostante le ipotesi iniziali di una sfida contro Logan Paul, fratello di Jake, Tyson ha scelto di appendere i guantoni al chiodo, affidando il suo annuncio a un post su X. (Tiscali)
Secondo Netflix, si tratta dell'evento sportivo trasmesso in live streaming più visto di tutti i tempi, con 65 milioni di spettatori complessivi, arrivato al primo posto della classifica TV inglese di Netflix nella settimana dell'11 novembre, assicurandosi anche il titolo di titolo più visto della settimana (46,6 milioni di visualizzazioni per l'intero evento nel territorio inglese) raggiungendo la prima posizione in 78 paesi e la Top 10 in tutti i 91 paesi monitorati. (Multiplayer.it)