Chimica verde, l’assessore Cani incontra Eni-Versalis

Chimica verde, l’assessore Cani incontra Eni-Versalis

Cagliari. L’assessore dell’Industria Emanuele Cani ha incontrato questa mattina negli uffici dell’Assessorato una rappresentanza di Eni e Versalis per un confronto sulla questione del rilancio della chimica verde nel polo industriale di Porto Torres. «Abbiamo rilevato che negli ultimi tempi la Sardegna è rimasta fuori dalle interlocuzioni nazionali sul tema, ma ora, pur nella consapevolezza della sussistenza di criticità importanti, abbiamo ritenuto di dover riattivare i rapporti con Eni perché il compendio del Nord Sardegna rappresenta una realtà di rilievo primario per la Regione e abbiamo pertanto necessità di comprendere quali siano le reali prospettive di Eni nel territorio», ha spiegato l’assessore Cani. (SARdies.it)

La notizia riportata su altri giornali

La procura di Prato ha inviato avvisi di garanzia alla società Eni spa e a nove persone – si tratta di sette dirigenti e due della società appaltatrice Sergen srl – per i reati, contestati a vario titolo, di omicidio colposo plurimo, disastro colposo e lesioni personali per l’esplosione avvenuta il 9 dicembre 2024 al deposito di idrocarburi Eni di Calenzano, in provincia di Firenze. (Open)

PRATO – Sette fra dirigenti e responsabili di Eni, oltre a due persone riconducibili a Sergen, l’impresa esecutrice dei lavori di manutenzione, sono indagati per il disastro del deposito carburanti di Calenzano (Firenze) del 9 dicembre dell’anno scorso. (Dire)

Schede tecniche che secondo gli inquirenti sarebbero state appositamente create nel tentativo di depistare le indagini. Un tentativo di «ost… (La Repubblica Firenze.it)

Esplosione Eni a Calenzano: emessi 9 avvisi di garanzia
Esplosione Eni a Calenzano: emessi 9 avvisi di garanzia

"Quel deposito va tolto da lì, assolutamente". (LA NAZIONE)

– Se quelle pompe di carico delle autobotti al deposito Eni di Calenzano “fossero rimaste chiuse come dovevano dalle ore 09 alle ore 15 sarebbero andati persi circa 255.000 euro di guadagni”. È quanto ha evidenziato il procuratore Luca Tescaroli durante la conferenza stampa sugli esiti dell'indagine per il disastro avvenuto lo scorso 9 dicembre. (LA NAZIONE)

Per l'incidente nello stabilimento Eni di Calenzano, in provincia di Firenze, la Procura di Prato ha inviato gli avvisi di garanzia alla società di idrocarburi e a nove persone, ci cui sette dirigenti Eni e due della società appaltatrice Sergen srl. (il Giornale)