Terra dei fuochi, Italia condannata dall'Ue: ecco chi sono i veri colpevoli
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Dietro i fumi della Terra dei Fuochi si nasconde una verità che nemmeno la Corte europea dei diritti dell’uomo è riuscita a cogliere nella sentenza che condanna l’Italia per la mancata bonifica dei terreni inquinati tra le province di Napoli e di Caserta. Non è vero che magistratura e politica sono state silenti e inerti davanti allo scempio di quel che un tempo era la Campania Felix, come sostengono i giudici di Strasburgo: è stato il sensazionalismo giudiziario che ha sbagliato mira. (Liberoquotidiano.it)
La notizia riportata su altri media
Il parroco di Caivano parla al tavolo convocato dal prefetto Michele di Bari sulle iniziative da intraprendere dopo la decisione della Corte europea dei diritti dell’uomo di Strasburgo che ha condannato l’Italia per non aver adeguatamente protetto i cittadini della cosiddetta Terra dei fuochi, 90 comuni t… (La Repubblica)
Secondo la Cedu l'Italia, pur riconoscendo la situazione, non ha preso le dovute misure. La sentenza è definitiva. (Adnkronos)
Un tavolo urgente al quale ieri si sonno seduti amministratori, magistrati, forze dell’ordine e esperti del drammatico fenomeno che intossica quell’area compresa tra la fascia settentrionale dell’hinterland napoletano e quella meridionale della provincia di Caserta (ilmattino.it)
“Sentenza spartiacque tra il prima e il dopo”, ha commentato don Maurizio Patriciello al tavolo. – “Sulla terra dei Fuochi non siamo all'anno zero”. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
«Il profilo giudiziario e repressivo tocca solo una parte del problema. Il procuratore di Napoli nord, Maria Antonietta Troncone, lo ha ribadito ancora una volta nel corso dell’incontro svoltosi in prefettura sulla Terra dei Fuochi. (Corriere della Sera)
La Corte Europea dei Diritti dell’Uomo ha emesso una sentenza storica. (Corriere della Sera)