Il Padiglione Italia di Stefano Boeri Interiors alla Fiera del Libro di Francoforte

FRANCOFORTE – Alla Fiera del Libro di Francoforte, l’Italia si presenta come Paese Ospite d’Onore della 76esima edizione, accogliendo i visitatori in un allestimento di 2.300 mq progettato dallo studio Stefano Boeri Interiors. La piazza: spazio di incontro e dialogo Il tema del Padiglione Italia, “Radici nel futuro”, esalta l’importanza della piazza italiana come simbolo identitario. Per questa occasione, Stefano Boeri e Giorgio Donà hanno realizzato un ambiente che richiama la struttura architettonica dei centri storici italiani, trasformando lo spazio in un luogo di incontro e scambio culturale. (Arte Magazine)

La notizia riportata su altri media

“Sto ricevendo questo riconoscimento inaspettato e meraviglioso che riproduce a scultura piena, a 360 gradi in 3D, la nostra Calla, l'illustrazione che Lorenzo Mattotti ha fatto per noi. Avere la scultura da un’illustrazione è molto emozionante, perché la riproduce esattamente, ma dà profondità ed eternità all'illustrazione”. (Il Sole 24 ORE)

Sassari. Giovedì prossimo 17 ottobre, alle 18,30, nella sede della Character Academy a Predda Niedda Nord (strada 5), verrà presentato il libro “Quattro mori a cinque cerchi”, opera di Marcello Atzeni dedicata agli 83 atleti sardi che hanno partecipato alle Olimpiadi dal 1908 al 2024. (SARdies.it)

SEDE DI LAVORO: Terni Orienta S.p.A. Healthcare Division ricerca un/a FARMACISTA per farmacia situata nella zona di Terni. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Rovelli, l'umanità è una sola tribù ma ci massacriamo a vicenda

Così il ministro della Cultura italiano Alessandro Giuli alla cerimonia inaugurale della Buchmesse di Francoforte 2024 di cui l’Italia è protagonista: da mercoledì a domenica 88 scrittori della delegazione ufficiale di Italia Ospite d’Onore, più altri ancora invitati dagli editori tedeschi, animeranno le sale e gli stand della prima Fiera mondiale dedicata al libro e alla compravendita dei diritti. (Adnkronos)

Un’occasione preziosissima per favorire la diffusione della letteratura italiana all’estero, che si ripresenta a distanza di trentasei anni: l’ultima volta in cui l’Italia aveva presenziato in qualità di Ehrengast (ospite d’onore) correva l’anno 1988. (la VOCE del TRENTINO)

I libri trasmettono modi di pensare, sogni, inclusi quei tipi di sogni che creano la realtà. Ma idea non è la parola giusta. (Il Messaggero Veneto)