Blue tongue, contagi nel lecchese. Anche le Manifestazioni Zootecniche fanno i conti col virus

Nessun pericolo per l’uomo, Zamperini (Fdi): “Non serve allarmismo, la situazione è sotto controllo” Le Manifestazioni Zootecniche Valsassinesi verranno proposte senza bovini, ovini e caprini, ma con tutte le altre attività BARZIO – Il problema della “blue tongue” colpisce anche la nostra provincia. Anche da parte della regione c’è la conferma della presenza del virus della cosiddetta “blue tongue” del sierotipo 8, malattia virale non contagiosa dei ruminanti, trasmessa da insetti vettori ematofagi (culicoidi), segnalata nelle province di Lecco, Como, Bergamo, Pavia, Monza Brianza, la quale colpisce in particolare gli ovicaprini. (Lecconotizie)

Su altre fonti

In Sardegna è allarme lingua blu. L’epidemia che colpisce gli ovini ha già coinvolto complessivamente oltre 10mila capi, dei quali più di mille sono deceduti. (Sky Tg24 )

PASTURO – La lingua blu inizia a preoccupare seriamente gli allevatori valsassinesi. Si sta diffondendo con sempre maggior forza la cosiddetta febbre della lingua blu, ovvero la febbre catarrale degli ovini, malattia virale trasmessa dai moscerini del genere Culicoides a tutti i ruminanti domestici e selvatici. (Valsassinanews)

Il maggior numero di focali si registrano nel Sulcis e nel Nuorese (81 tra 26 confermati e 55 nel sud ovest dell’Isola e 4 confermati e 77 sospetti a Nuoro), di seguito poi l’Oristanese con 65 focolai (2 gli allevamenti dove è stata confermata la presenza del virus con 51 capi morti e 63 sospetti), la Gallura con 49 (41 attivi e 8 sospetti). (Cagliaripad.it)

effettuare la vaccinazione nei confronti del/i sierotipo/i circolante (attualmente BTV8). Movimentazioni (Ruminantia)

Si tratta di una febbre catarrale, non contagiosa per l’uomo, che prende il nome di lingua blu per il colore cianotico osservato sulla mucosa linguale che mette in pericolo la salute di ovini, caprini e bovini: è un’infezione virale trasmessa da insetti vettori (moscerini). (La Stampa)

Niente mostre bovine alla Fiera di Sant’Alessandro (dedicata al mondo agricolo) in programma da venerdì 6 a domenica 8 settembre alla Fiera di Bergamo. (La Voce delle Valli)