Rotaie srotolabili e robot a levitazione magnetica: la NASA studia la prima rete ferroviaria sulla Luna

MeteoWeb Avere una presenza umana permanente sulla superficie lunare richiede la capacità di utilizzare risorse trovate sulla Luna: non tutto può essere portato dalla Terra. È però improbabile che le basi saranno situate nel punto esatto dove c’è tutto ciò di cui si ha bisogno. Alcune cose dovranno essere trasportate. Le auto (buggy) sul nostro satellite non sono una novità, ma i ricercatori stanno considerando qualcosa di abbastanza diverso: una rete ferroviaria a levitazione. (MeteoWeb)

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Attenzione, per ora il progetto ha "solo" superato la prima fase di selezione nell'ambito del programma Innovative Advanced Concepts (Niac) dell'agenzia spaziale americana, ma potrebbe vedere la luce nei prossimi anni. (leggo.it)

La rete ferroviaria lunare sarà flessibile, riutilizzabile e riuscirà anche a generare energia grazie ai pannelli solari. (Fanpage.it)

Nella storia, Tetsuro, un giovane ragazzo proveniente da una famiglia povera, intraprende un viaggio epico per ottenere un corpo meccanico che gli permetterà di vivere più a lungo e sfuggire alla miseria. (Virgilio)

Questo sistema all’avanguardia, sviluppato presso il Jet Propulsion Laboratory della NASA, fa parte del programma Innovative Advanced Concepts (NIAC) della NASA e ha già completato la fase iniziale, dimostrando il suo potenziale nel fornire nuovi approcci all’esplorazione spaziale. (Lega Nerd)