Sinner, la Wada fa appello contro l’assoluzione per doping: chiesti da uno a due anni di squalifica. Ultima parola al Tas

Il caso Clostebol non è ancora alle spalle per Jannik Sinner. L'Agenzia Mondiale Antidoping (Wada) ha presentato ricorso al Tribunale Arbitrale dello Sport (il Tas di Losanna) in merito alla vicenda esplosa lo scorso agosto – ma relativa a due non negatività registrate a marzo durante il torneo di Indian Wells e una settimana più tardi, fuori competizione, per l’utilizzo da parte del suo massaggiatore di uno spray, il Trofodermin, contenente il principio attivo vietato, uno steroide anabolizzante – , per la quale il tennista altoatesino era stato assolto dal tribunale indipendente dell'International Tennis Integrity Agency (ITIA) e punito solo per negligenza con la decurtazione dei punti conquistati nei due tornei e dei relativi premi, ma appena due giorni di sospensione. (la Repubblica)

La notizia riportata su altri media

Ecco le tappe della vicenda doping. Sinner risulta positivo a un controllo antidoping il 10 marzo, durante il Masters 1000 di Indian Wells. L'Agenzia antidoping chiede 1-2 anni di squalifica per il più grande tennista italiano, riaprendo un caso che sembrava totalmente archiviato. (La Gazzetta dello Sport)

Roma, 28 set. (Agenzia askanews)

Il caso doping di Jannik Sinner non è ancora chiuso. (NEVEITALIA.IT)

Sinner e il caso Clostebol, Wada fa ricorso Il caso è esploso mediaticamente lo scorso agosto quando si è saputo che Sinner, per due volte, è risultato non negativo a marzo a due controlli antidoping. (Virgilio Notizie)

L'Agenzia mondiale antidoping ha presentato il ricorso al Tas di Losanna contro l'assoluzione del tennista italiano nel caso clostebol (Adnkronos)

L'Agenzia mondiale antidoping (Wada) ha confermato che giovedì 26 settembre ha presentato ricorso al Tas in relazione al caso di Jannik Sinner , tennista italiano attuale numero 1 del ranking Atp, il quale è stato ritenuto esente da colpa o negligenza da un tribunale indipendente dell'International Tennis Integrity Agency (Itia) essendo risultato positivo per due volte al clostebol , una sostanza proibita, nel marzo 2024. (Sky Tg24 )