Vaccino bronchiolite, il piano per le Regioni: quando farlo e costo

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Adnkronos SALUTE

Il picco dell'infezione da virus sinciziale nei bimbi è tra novembre e dicembre e dura fino a febbraio-marzo, fanno sapere gli esperti. Ma come si muoveranno le Regioni per la somministrazione del vaccino? Con una nota il ministero della Salute, che ieri ha annunciato di voler rendere disponibile gratis il trattamento in tutta Italia, fa sapere che oggi "si è svolto un incontro dei capi dipartimento e i direttori generali della Prevenzione e della Programmazione sanitaria con il presidente e il direttore tecnico scientifico di Aifa, in merito all'anticorpo monoclonale per le infezioni da virus respiratorio sinciziale" Rsv. (Adnkronos)

Ne parlano anche altre fonti

Dopo un intervento alla testa, accusa dei disturbi, torna in ospedale e, dopo la somministrazione di alcuni farmaci, si toglie la vita. La Procura di Napoli ha aperto un’inchiesta – al momento contro ignoti – sulla morte di Francesco S., 75enne di Pozzuoli, morto dopo essersi lasciato cadere da una finestra al quarto piano dell’ospedale. (La Città Flegrea)

Oggi a prendere la parola è l'Assessore molisano alle Riforme istituzionali, al Coordinamento fondi europei, al PNRR Politiche di coesione, ma soprattutto ai Rapporti con i Ministeri per l'attuazione del piano di rientro sanitario della Regione Molise: Michele Iorio. (Primonumero)

Una circolare del Ministero della Salute riservava giorni fa la possibilità di somministrare il farmaco, non compreso nei Livelli essenziali di assistenza, solo alle Regioni non sottoposte ai piani di rientro, escludendo quindi Abruzzo, Calabria, Campania, Lazio, Molise, Puglia e Sicilia. (ondanews)

Leggi tutta la notizia Non soltanto la prevenzione della bronchiolite nei neonati : la Regione è pronta a sfidare il governo su tutte le prestazioni cosiddette "extra Lea" . (Virgilio)

Il governo blocca il vaccino della bronchiolite ai bimbi campani. La Campania, così come altre regioni, si trova già a dover affrontare notevoli difficoltà nel garantire adeguati livelli di assistenza sanitaria e privare la popolazione di un vaccino fondamentale per la prevenzione di una patologia grave come la bronchiolite è un ulteriore colpo che non possiamo permetterci. (il Caudino)

Anzi sì. Niente farmaco (gratuito) contro la bronchiolite alla Regioni del Sud. (Frosinone News)