Caso Boccia, il ministro Gennaro Sangiuliano valuta un esposto in procura. La sua ex sedicente consigliera: è sotto ricatto

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Il ministro prova a passare al contrattacco giudiziario nei confronti di Maria Rosaria Boccia che in un’intervista a La Stampa smentisce Sangiuliano affermando di aver avuto accesso a documenti riservati. E lancia la bomba: il ministro è sotto ricatto (Milano Finanza)

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A guardarla in quel video vestita da educanda dei college inglesi, il sorriso immobile con i denti lunghi e bianchissimi mai coperti dalle labbra, difficile non domandarsi: perché lo sta facendo? Dove vuole arrivare? «Io quello che faccio mi va bene». (Corriere Roma)

E il dato dimostra quanto – ben prima del 26 agosto, data in cui sia Dagospia, sia Boccia sul suo profilo Instagram, … Sul mercato dell’editoria di gossip c’è un terzo servizio fotografico finora mai pubblicato che ritrae il ministro Gennaro Sangiuliano con Maria Rosaria Boccia in situazioni non istituzionali. (Il Fatto Quotidiano)

Nella giornata di domani 6 settembre il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, avrà un incontro con i suoi legali per valutare la presentazione di un esposto presso la Procura della Repubblica sul caso delle consulenze dell'imprenditrice Maria Rosaria Boccia. (Adnkronos)

Boccia al contrattacco: «Sangiuliano è sotto ricatto»

BOCCIA: "SANGIULIANO SOTTO RICATTO". Dopo la confessione del ministro Gennaro Sangiuliano, che ha ammesso in tv di aver avuto una relazione con l'imprenditrice Maria Rosaria Boccia, l'imprenditrice ha risposto con un post su Instagram e un'intervista sul quotidiano La Stampa: "Lo accompagnavo da consigliera per i grandi eventi e ho sempre saputo che pagava il ministero come possono sottolineare ed evidenziare le mail che ho ricevuto dal capo segreteria. (Today.it)

Il programma degli eventi sarà illustrato dal sindaco Giuseppe Falcomatà, dal vicesindaco del comune di Reggio Calabria Paolo Brunetti, dal vicesindaco della Città metropolitana Carmelo Versace, dal consigliere metropolitano delegato alla Cultura Filippo Quartuccio, dall’assessore alla Programmazione Carmelo Romeo, dal consigliere delegato al Turismo Giovanni Latella e dal promoter Ruggero Pegna. (Corriere di Lamezia)

Ancora in bilico, sempre con la spada di Damocle di possibili nuove rivelazioni, chat, foto, registrazioni o documenti che potrebbero vanificare il doloroso bagno di sincerità con cui il ministro della Cultura ha provato a mondare in tv la sua immagine compromessa dallo scandalo di Pompei. (Giornale di Sicilia)