Calcio, tifosi italiani girano le spalle prima di inno israeliano
Roma, 9 set. – C’è un caso prima del fischio d’inizio di Israele-Italia, seconda gara del girone di Nations League di scena a Budapest, campo di casa per Israele che non può, per motivi di sicurezza, giocare nel proprio Paese. Buona parte dei tifosi italiani presenti alla Bozsik Arena si è infatti girata di spalle durante l’esecuzione dell’Hatikvah, inno nazionale di Israele. Una protesta riconducibile al delicato momento politico dello stato ebraico, in guerra con i miliziani di Hamas dal 7 ottobre 2023. (Agenzia askanews)
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Alcuni ultra azzurri presenti allo stadio di Budapest (la Bozsik Arena, scelta da Israele per giocare le gare casalinghe) si sono girati di spalle al campo al momento dell'inno della Nazionale di Ran Ben Shimon. (Corriere della Sera)
Prosegue la rinascita dopo gli Europei flop: decisivi i gol di Davide Frattesi e Moise Kean, l'Italia di Luciano Spalletti a punteggio pieno nel girone. "La Nazionale ha riacceso la luce ma con Israele è vergogna ultrà" è il titolo di La Repubblica che apre così la sua sezione sportiva di oggi dedicata al calcio e in particolare alla vittoria dell'Italia a Budapest contro Israele nel secondo match di Nations League (TUTTO mercato WEB)
Il Ct dell'Italia commenta con soddisfazione il successo su Israele dopo quello sulla Francia: "I ragazzi hanno fatto il loro in maniera splendida, non era semplice perché eravamo un po' più stanchi e meno lucidi e tutto poteva essere più difficile. (Sky Sport)
Tifosi dell’Italia di spalle durante l’inno di Israele Perché la partita non si gioca in Israele (Virgilio Notizie)
"Gli azzurri volano. Gli ultrà di spalle all'inno israeliano" scrive Il Messaggero in prima pagina stamani. Vittoria per 2-1 dell'Italia contro Israele nel secondo match di Nations League. Dopo aver battuto la Francia a Parigi, la Nazionale di Luciano Spalletti si ripete pochi giorni dopo tornando da Budapest contro i 3 punti nel match contro Israele. (TUTTO mercato WEB)
A guidare l'attacco c'è Kean al posto di Retegui, alle sue spalle Raspadori preferito a Brescianini. Il CT Spalletti mantiene lo stesso assetto tattico della vittoria sulla Francia, ma cambia qualche interprete. (Viola News)