Stromboli, flusso lavico in mare e cenere sull’isola

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Gazzetta del Sud - Edizione Sicilia INTERNO

Prosegue l'eruzione dello Stromboli , in corso da domenica scorsa, con un flusso lavico che, attraverso la Sciara del fuoco, raggiunge il mare. Insieme alla lava finiscono in materiale anche porzioni di roccia e pietre . Nel corso delle ultime ventiquattro ore si sono osservate delle fluttuazioni, con fasi durante le quali l’alimentazione alla bocca nord 2 è apparsa più scarsa ed altre, durante le quali, è aumentata: si sono osservate, inoltre, delle modeste esplosioni dalla stessa bocca eruttiva. (Gazzetta del Sud - Edizione Sicilia)

Ne parlano anche altri giornali

L'intensità attività dello Stromboli, la cui colata lavica ben alimentata continua a raggiungere il mare, connessa ai venti che spirano nella zona, stanno trasportando una notevole quantità di cenere (Sky Tg24 )

Prosegue l’eruzione dello Stromboli, in corso da domenica scorsa, con un flusso lavico che ha raggiunto anche il mare. L’attività ha generato una considerevole ricaduta di cenere, soprattutto sui centri abitati di Stromboli e Ginostra che, anche oggi, si sono risvegliati sotto una coltre nera. (Yahoo Eurosport IT)

CRONACA, a poca distanza dalla costa dell'isola lungo il tratto di mare nei pressi della Sciara del Fuoco sono posizionate due boe pronte a dare l'allarme in caso di onde anomale, come successo nella giornata di domenica, quando un crollo di materiale ha raggiunto l'acqua Si è verificato un piccolo tsunami di un metro e mezzo (3bmeteo)

Visto il perdurare di tale situazione anche domani sull’isola, resteranno chiuse le scuole di ogni ordine e grado: per gli alunni della scuola secondaria di primo grado (ex scuola media) la dirigente scolastica ha disposto la Dad. (Corriere del Mezzogiorno)

Per il terzo giorno consecutivo persiste l’allarme arancione a Stromboli per l’eruzione del vulcano: la protezione civile ha attivato la fase operativa di preallarme dopo la violenta attività eruttiva di domenica pomeriggio, quando un flusso piroclastico provocato da un’esplosione ha determinato persino uno tsunami. (MeteoWeb)

I due eventi però, come sottolineato dall’INGV Vulcani, non hanno una relazione diretta. Il 4 dicembre, intorno alle 8 di mattina, è stata registrata una scossa di terremoto di magnitudo 4.6 al largo delle isole Eolie in Sicilia. (METEO.IT)