Avanti tutta sull’Albania, Meloni brinda ai rimpatri

La «Soluzione innovativa», come con scarso senso dell’opportunità il governo ha ribattezzato il progetto di esternalizzare in Paesi extra Ue i centri di trattenimento per migranti da rimpatriare, non si è fermata e non si fermerà. Il vertice annunciato in Finlandia da Giorgia Meloni ed effettivamente svoltosi ieri pomeriggio serviva solo a confermarlo. Ha assolto il compito ribadendo «la ferma intenzione di continuare a lavorare, insieme ai partner Ue e in linea con le conclusioni del Consiglio europeo, sulle cosiddette ‘soluzioni innovative’ al fenomeno migratorio». (il manifesto)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Ma i due giorni di propaganda a ruota libera di Salvini dopo l’assoluzione di Palermo devono essere risultati indigeribili per Meloni, tanto da convincerla a contraddire fin dalla Lapponia il suo vicepremier, smentendo che ci sia alcuna possibilità di un suo rientro al Viminale, e ritirando fuori dal cassetto il piano Albania, al quale per la verità la premier aveva dedicato una parte piuttosto accesa del discorso finale alla festa di Atreju. (La Stampa)

Dopo l'alt degli scorsi mesi da parte dei giudici romani e in attesa del pronunciamento della Cgue, il governo non getta la spugna sui centri in Albania (ancora vuoti). (Fanpage.it)

Il vertice, convocato da Giorgia Meloni, sui campi per migranti costruiti dall'Italia in Albania - fermi da mesi a causa di due sentenze della magi… Da portare avanti a ogni costo. (L'HuffPost)

Piano per i rimpatri. L'esecutivo rilancia i centri in Albania. "Una via innovativa"

«Anche alla luce della recente sentenza della Corte di Cassazione che ha indicato le competenze relative all'individuazione dei Paesi di origine sicura a livello nazionale, il vertice ha ribadito la ferma intenzione di continuare a lavorare, insieme ai partner Ue e in linea con le Conclusioni del Consiglio Europeo dello scorso 19 dicembre, sulle cosiddette ''soluzioni innovative'' al fenomeno migratorio». (LaC news24)

Avanti tutta. Il comunicato finale che arriva dopo un’oretta ribadisce "la ferma intenzione di continuare a lavorare, insieme ai partner Ue, e in linea con le conclusioni del Consiglio europeo del 19 dicembre sulle ’soluzioni innovative’ al fenomeno migratorio". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Il centro migranti italiani nel porto di Shengjin, in Albania Il governo Meloni spinge sul progetto Albania per fermare trafficanti e immigrazione illegale. I trasferimenti nei due centri albanesi Schengjin e Gjader ripartiranno nei primi mesi del 2025. (il Giornale)