Medio Oriente, le news di oggi. Raid di Israele su due scuole-rifugio a Gaza: 15 morti

Le autorità israeliane "hanno intenzionalmente privato i civili palestinesi di Gaza di un adeguato accesso all'acqua dall'ottobre 2023, con grande probabilità causando migliaia di morti e commettendo così il crimine contro l'umanità di sterminio e atti di genocidio": lo afferma Human Rights Watch in un rapporto pubblicato oggi. "Quando si tratta di accertare qualcosa come un genocidio, lo standard legale è incredibilmente alto, e quindi non siamo d'accordo con questa conclusione", ha detto il vice-portavoce del Dipartimento di Stato Vedant Patel in un briefing. (la Repubblica)

Ne parlano anche altre testate

Netanyahu teme l’arresto e diserta le commemorazioni per gli 80 anni di Auschwitz. (Adnkronos)

L'evento principale è pianificato per il Giorno della Memoria dell'Olocausto il 27 gennaio e si prevede la partecipazione di decine di leader e capi di stato, tra cui il re Carlo III d'Inghilterra. (La Stampa)

Netanyahu assente alla cerimonia per la liberazione di Auschwitz: “Ha paura di essere arrestato”

Il primo ministro Benjamin Netanyahu non andrà ad Auschwitz il 27 gennaio, perché teme il mandato d'arresto internazionale dopo il pronunciamento della Corte penale internazionale nei suoi confronti. La cerimonia celebrerà l'80esimo anno della liberazione del campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau in Polonia. (Secolo d'Italia)

Sul primo ministro Benjamin Netanyahu la Corte penale internazionale ha emesso un mandato d’arresto. E proprio per questo non andrà in Polonia per partecipare il 27 gennaio alla cerimonia per l’80° anniversario della liberazione del campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau. (Il Fatto Quotidiano)