Immigrato, stupratore e già espulso. Ma lo lasciano libero di uccidere
Philippine, studentessa di 19 anni, era scomparsa venerdì scorso dopo essere uscita dalla sua Università Paris-Dauphine alle 14. Doveva andare dai suoi genitori a Saint-Quentin-en-Yvelines. Ma non è mai arrivata a casa. Il suo corpo è stato scoperto sabato scorso, semi sepolto nel Bois de Boulogne, uno dei parchi più grandi e frequentati di Parigi. Un giovane di 22 anni, di nazionalità marocchina, sospettato di aver ucciso la ragazza è stato arrestato martedì a Ginevra, in Svizzera (Nicola Porro)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Fra i suoi 800 ettari, 15 chilometri di piste ciclabili e 28 di percorsi a cavallo scelti dai parigini per i week end di relax, il parco nasconde anche un sottobosco di malavita e degrado, prevalentemente legati alla prostituzione, e nei giorni scorsi ha occultato il corpo di Philippine. (il Giornale)
Il giovane era già stato condannato per violenza sessuale e non avrebbe dovuto trovarsi in Francia: su di lui pendeva infatti un provvedimento di espulsione. Il presunto assassino è stato arrestato in Svizzera tre giorni dopo il ritrovamento del corpo di Philippine. (EuropaToday)
La rivolta in Francia dopo l'orrore di Philippine, 19enne forse stuprata e poi uccisa da un immigrato di origine marocchina arrivato nel Paese nel 2019 dalla Spagna con visto turistico e già condannato per violenza sessuale e soggetto all'obbligo di lasciare il territorio francese, sconvolge Parigi e rischia di ribaltare le posizioni sull'immigrazione anche nel resto dell'Europa. (Liberoquotidiano.it)
Il suo assassino, un 23enne marocchino, era già stato condannato per stupro nel 2019 e ne era stata disposta l'espulsione. L'omicidio di Philippine Le Noir de Carlan, la studentessa di 19 anni scomparsa venerdì e trovata morta nel pomeriggio di sabato 21 settembre ha sconvolto la Francia. (Fanpage.it)
Per i pm c’era un intrigo pianificato per sottrarre la colossale fortuna di Marella al Fisco attraverso la fittizia residenza in Svizzera e falsi doni. Il nodo delle quote nella cassaforte Dicembre.Le carte dell’inchiesta torinese sull’intrigo che sarebbe stato «pianific... (La Verità)
Enorme emozione in Francia per l’uccisione a Parigi di una studentessa di 19 anni, Philippine Le Noir de Carlan, e per l’arresto del presunto assassino, Taha O., un 23enne marocchino già condannato per stupro, che non avrebbe dovuto trovarsi ancora in Francia perché colpito da provvedimento di espulsione. (Corriere della Sera)