E' morto Ezio Bosso, il pianista che ha incantato l'Italia

Direttore d’orchestra, compositore e pianista, Ezio Bosso era nato a Torino il 13 settembre 1971.

Ezio Bosso è morto a 48 anni, nella sua casa di Bologna.

Alcuni anni fa, Ezio Bosso aveva annunciato di essere malato di una patologia neurodegenerativa.

Festival di Sanremo, Ezio Bosso commuove l'Ariston. Qui sotto, le immagini della standing ovation per il pianista che regalò un'emozionante performance durante la seconda serata del Festival di Sanremo edizione 2016.

Musicista di straordinario talento, oltre che grande esempio di vita per la sua tempra, Ezio Bosso si era avvicinato alla musica all'età di 4 anni. (Today)

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Risponde Carlo Conti, il presentatore Rai che ha voluto al suo fianco sul palco di Sanremo Bosso: "Ciao Ezio, grande musicista ma soprattutto grande uomo". Si unisce al cordoglio ancora Dario Nardella, sindaco di Firenze: "Ezio Bosso ci ha lasciati, che grande dispiacere. (BolognaToday)

E ha detto che la musica è come la vita: si può fare soltanto insieme. Una delle cose peggiori che ho fatto nella vita è stato chiedermi perché le cose non funzionassero. (Vanity Fair.it)

Aveva 48 anni e da molto tempo era affetto da una malattia neurodegenerativa che però non gli ha impedito di liberare la sua arte, sia come pianista che come direttore d'orchestra e compositore. Un pianista "per caso". (Sky Tg24 )

Bosso ha continuato a suonare il pianoforte fino al settembre scorso, quando il progredire della malattia gli aveva compromesso l'uso delle mani. Ricordiamo anche che Bosso ha un passato anche come musicista "leggero": da giovanissimo ha militato infatti negli Statuto, storica formazione torinese fondata nella prima metà degli anni Ottanta. (Ticinonline)

Ezio Bosso una volta a Sanremo disse che la musica è una fortuna che condividiamo. Ezio Bosso è morto. (AGI - Agenzia Italia)

Nel 2011 era stato operato al cervello per l’asportazione di un tumore ed è stato anche colpito da una sindrome autoimmune. Nell’ultima intervista aveva detto: «Studio musiche che forse non potrò suonare. (Corriere della Sera)