Euro digitale, partono i lavori Bce sui limiti al possesso per persona. Il tetto potrebbe essere tra 1.500 e 3.000 euro

Il primo report della Bce sulla fase di preparazione che durerà fino a fine 2025. La banca centrale ipotizza un tetto di 3 mila euro per persona, la Bundesbank di 1.500-2.500 euro. Cifre prudenti rispetto a quelle della Bank of England (10-20 mila sterline). I pagamenti saranno anche offline (Milano Finanza)

Ne parlano anche altri media

La Banca Centrale Europea (BCE) ha rilasciato il primo rapporto sui progressi della fase preparatoria dell’euro digitale, avviata lo scorso primo novembre, concentrandosi principalmente sui pagamenti offline per rendere la moneta digitale il più simile possibile ai contanti. (Contropiano)

Passi avanti verso l’euro digitale 25 giugno 2024 (Il Sole 24 ORE)

Entro la fine del 2025 il Consiglio direttivo della Banca centrale europea deciderà se procedere con il progetto dell’euro digitale oppure no. E in ogni caso, la decisione finale verrà presa solo dopo che il Parlamento europeo avrà legiferato sul tema. (Open)

Banca d'Italia e Bundesbank s'alleano nel nome dell'euro digitale

Banca d'Italia e Bundesbank, due fra le banche centrali maggiori 'azioniste' della Bce, pronte a giocare un 'ruolo guida' nel progetto dell'euro digitale nel segno di una "cooperazione economica più profonda" fra Italia e Germania. (L'HuffPost)

La Banca centrale europea ha pubblicato il primo rapporto sullo stato di avanzamento della fase di preparazione dell’euro digitale. Il commento di Piero Cipollone, membro del Comitato esecutivo della Bce: “Un euro digitale coniugherebbe la comodità dei pagamenti digitali con le caratteristiche tipiche del contante, con massima privacy per pagamenti online e offline”. (Key4biz.it)

L’euro digitale sarà la «valuta digitale della banca centrale» emessa dalla BCE che non sostituirà, ma affiancherà la cartamoneta e – a differenza delle criptovalute – sarà di proprietà della Banca centrale che ne dovrà garantire la sicurezza, la stabilità del valore e lo scambio al valore nominale con l’euro contante. (L'INDIPENDENTE)