Conte e il M5s contro Renzi e il campo largo: "Non esiste più". E Salvini ironizza: "Altro che Effe e Fedez"

Giuseppe Conte sbatte la porta in faccia a Matteo Renzi e a una possibile coalizione con il centrosinistra in diretta tv. “Il campo largo non esiste più. Lo certifichiamo stasera”, ha dichiarato il presidente del M5s nel corso della sua intervista con Bruno Vespa durante il programma Cinque minuti (Rai 1). Sugli attriti tra i due leader di partito è tornato a fare ironia Matteo Salvini, che con un parallelismo tra lo scontro Fedez-Tony F ha parlato di “dissing” tra i due. (Virgilio Notizie)

Su altri media

Non c'è la consapevolezza nel gruppo dirigente del Pd che c'è un problema serio". Così il presidente del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, a Porta a Porta su RaiUno. (La Provincia di Cremona e Crema)

"Il presidente Giuseppe Conte ha fatto chiarezza una volta e per tutte. Noi siamo per la pace, Renzi per continuare la guerra, noi siamo per il salario minimo, Renzi per il Jobs Act, noi abbiamo approvato il reddito di cittadinanza, Renzi ha raccolto le firme per cancellarlo, noi lottiamo per una legge sul conflitto d’interessi, Renzi è il conflitto d’interessi vivente in politica". (Civonline)

Secondo il Jerusalem Post sarebbero almeno 500 i razzi piovuti sul Paese. L’esercito israeliano ha confermato quanto sta avvenendo e ha diramato un’allerta affinché tutti i residenti si rechino nei rifugi e vi rimangano sino a nuovo ordine. (Open)

Conte dà il benservito al “campo largo” anche in Emilia-Romagna

Perché prima del veto di Conte a Matteo Renzi la riconquista della Liguria e dell’Umbria sembravano a p… Dal sogno del triplete, al rischio di tenere solo la roccaforte emiliano romagnola. (la Repubblica)

Alla fine dei lavori d’aula alla Camera, Elly Schlein si allontana silenziosa sottobraccio al leader di Sinistra italiana, Nicola Fratoianni. (La Stampa)

Lo ripetono in tanti, dem più o meno vicini alla segretaria Elly Schlein ma accomunati da una certezza: la Regione rossa per eccellenza non può perdere la componente riformista in vista delle prossime Regionali. (Il Dubbio)