Giorgio Tani aggredito in ospedale senza motivo: muore dopo 10 giorni di agonia. Stava accompagnando la moglie in pronto soccorso
È morto nel pomeriggio Giorgio Tani, il 79enne di San Giuliano Terme (Pisa) che lo scorso 5 novembre è stato scaraventato violentemente a terra da un uomo mentre si trovava nella sala di attesa del pronto soccorso dell'ospedale di Pisa. L'aggressore, 47 anni, era stato accompagnato dal personale del 118 in pronto soccorso perché in forte stato di alterazione per l'assunzione di alcol. L'uomo, di nazionalità straniera, si era quindi allontanato venendo rintracciato e arrestato dalla polizia il giorno seguente: è sempre in carcere. (ilgazzettino.it)
La notizia riportata su altre testate
Perché il tema della violenza di genere – sia per quanto riguarda i modelli organizzativi che le procedure – si declina poi sulla violenza nelle strutture sanitarie. Violenza di genere e il ruolo della Regione Toscana nelle politiche di prevenzione. (LA NAZIONE)
MASSA-CARRARA – Il tema delle aggressioni al personale che opera nelle strutture sanitarie diventa ogni giorno più rilevante e allo stesso tempo difficile da interpretare e arginare. (La Voce Apuana)
È morto il 79enne aggredito al pronto soccorso È morto il 79enne aggredito al pronto soccorso (Virgilio Notizie)
Non ce l'ha fatta l'uomo di 79 anni violentemente aggredito da un 47enne la sera del 5 novembre, mentre si trovava nella sala d'aspetto del pronto soccorso di Pisa. Dopo giorni di ricovero in rianimazione, per i gravi traumi riportati, è morto Giorgio Tani di San Giuliano Terme (gonews)
Dieci giorni di agonia e poi Giorgio Tani, il pensionato di 79 anni di San Giuliano Terme (Pisa), è morto dopo essere stato aggredito con violenza da uno sconosciuto il 5 novembre, mentre si trovava nella sala d'aspetto dell'ospedale di Pisa dove insieme al figlio aveva accompagnato la moglie invalida al cento per cento. (il Giornale)
– Non ce l’ha fatta Giorgio Tani, l’uomo di 79 anni aggredito al pronto soccorso dell’ospedale Cisanello di Pisa mentre aspettava la moglie. I fatti risalgono al 7 novembre scorso: il pensionato si trovava nella sala d’aspetto in attesa di tornare a casa. (LA NAZIONE)