Sciopero benzinai, Faib Confesercenti: 'Adesione di oltre il 90% degli impianti'

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Sciopero benzinai, Faib Confesercenti: 'Adesione di oltre il 90% degli impianti' Fegica e Figisc Confcommercio hanno revocato la seconda giornata di sciopero 1 Visualizzazioni A Firenze grande adesione dei gestori distributori carburanti allo sciopero. E' quanto si apprende da Faib Confesercenti: oggi, mercoledì 25 gennaio, giorno di sciopero per il settore distributori carburanti, si sarebbe registrata un'adesione di oltre il 90% degli impianti con gestore su Firenze e provincia, secondo dati Faib Confesercenti. (055firenze)

Su altre fonti

Decisiva la nuova convocazione al ministero delle Imprese dove le organizzazioni sono state ricevute dal capo dell'ufficio legislativo in quanto il ministro Adolfo Urso era a Bruxelles per un incontro con la Commissione. (ilGiornale.it)

Si ferma dopo sole 24 ore – e non 48 come inizialmente previsto – lo sciopero per migliaia di distributori di benzina sul territorio italiano. Dopo la chiusura, i prezzi dei carburanti mostrano una crescita. (piacenzasera.it)

L’incontro con le autorità politiche non ha soddisfatto i sindacati; tuttavia, la risposta dei cittadini ha portato a rasserenare gli animi e così è ripreso il regolare servizio. Lo sciopero benzina termina in anticipo. (ClubAlfa.it)

Al termine di un nuovo incontro al ministero delle Imprese e del Made in Italy, le due organizzazioni dei gestori hanno confermato comunque che restano molte criticità nel decreto Trasparenza varato dal governo. (Tiscali Notizie)

Lo annuncia l’assessore regionale dell’Agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea Luca Sammartino, che ieri ha incontrato armatori e rappresentanti di categoria delle imprese di pesca siciliane. (Pesceinrete)

E' stato revocato il secondo giorno di sciopero dei benzinai previsto per la giornata di oggi. Il servizio torna quindi regolare, la decisione è stata presa ieri pomeriggio a seguito di un nuovo tavolo aperto presso il Ministero delle Imprese e Made in Italy con le sigle sindacali che avevano indetto la protesta. (RaiNews)