Detenuti si calano con un lenzuolo e scappano da Santa Bona: due bloccati, un evaso
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«Un quadro questo, gli eventi ne danno evidenza, che riguarda anche l’Istituto penitenziario minorile che ha sempre luogo a Santa Bona – aggiunge Marta Casarin –
Due dei balcanici sono stati prontamente ripresi dagli agenti della polizia penitenziaria, prima ancora che lasciassero l’istituto, l’altro è riuscito a far perdere le proprie tracce.
Il giovane è ricercato dalla polizia penitenziaria e dalle altre forze dell’ordine. (TrevisoToday)
Ne parlano anche altri media
L'amico di cella si è rifiutato di scappare con Edison Pula. E il terzo evaso? Un'evasione con un complice, recluso nella sua stessa cella, al terzo piano dell'istituto di pena. (ilgazzettino.it)
Indagini su come sono entrati i seghetti e sui complici all’esterno. Il 27enne albanese, dopo aver segato con due lame le sbarre della propria cella, essersi calato con le lenzuola, e essersi lanciato dal muro di cinta alto 5 metri del carcere di Santa Bona, è scomparso nel nulla (La Tribuna di Treviso)
Il piano di evasione Pula è fuggito alle 5 del mattino insieme a uno dei suoi due compagni di cella sul lato di via Santa Bona nuova. «E’ proprio in carcere che spesso si costruiscono i legami di affiliazione tra clan» chiude Di Giacomo (Corriere della Sera)
Spiega Donato Capece, segretario generale del SAPPE: “Quel che è successo è di inaudita gravità ed è la conseguenza dello scellerato smantellamento delle politiche di sicurezza delle carceri Dopo la clamorosa evasione di alcuni detenuti stranieri dal carcere di Treviso il Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria SAPPE “punta il dito” contro i vertici dell’Amministrazione Penitenziaria. (Radio Più)
- TREVISO, 09 GIU - Tre detenuti di origine albanese sono evasi dal carcere di Treviso, intorno alle ore 5:00 di oggi, dopo aver tagliato le sbarre della cella ed essersi calati con le lenzuola. "Con una metafora - commenta De Fazio - parlavamo di fuga dal carcere di operatori e dirigenti penitenziari; neanche il tempo di diffonderlo e abbiamo appreso di un'evasione vera, l'ennesima, condotta con il metodo più classico. (Tiscali Notizie)
Pula, all’alba di giovedì, ha segato le sbarre della sua cella ed è fuggito dal carcere di Santa Bona. I legami tra clan albanesi e ‘ndrangheta. Altra possibilità è che Pula si sia avvalso di legami con la criminalità organizzata. (Corriere della Calabria)