Yulia Navalnaya, la vedova di Navalny: «Con Aleksei siamo stati felici. Non gli avrei mai chiesto di farsi da parte per salvarsi la vita»
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Nomina il marito al presente, anche se è morto il 16 febbraio. Ride vivacemente, si commuove, parla veloce ed è immediato riconoscere in lei la donna piena di vigore e idee che Aleksei Navalny, nemico numero uno di Putin e poi il più celebre tra i suoi martiri, definiva «la mia complice». Posso chiederle dove si trova? «No». Yulia Navalnaya, camicia confetto, chignon minimo, si collega su Zoom con Kira Yarmysch, storica collaboratrice del marito. (Corriere della Sera)
Se ne è parlato anche su altri giornali
“Anche se tutto dovesse crollare, mi rimuoveranno al primo segno che il regime sta cedendo. Mi avveleneranno definitivamente“, aveva previsto. (Vita)
Yulia Navalnaya intende sfidare Vladimir Putin e diventare prossimo presidente della Russia. Lo ha annunciato lei stessa in un’intervista alla Bbc. Nel lanciare Patriot, il libro di memorie che suo marito Alexei Navalny stava scrivendo prima di morire, Yulia ha ribadito i suoi piani di continuare la sua lotta per la democrazia. (Adnkronos)
decise di tornare in Russia, dove fu subito arrestato. Nel libro descrive i soprusi subìti in carcere e la costante sorveglianza a cui era sottoposto. "Sta uscendo contemporaneamente in decine di paesi e in più di venti lingue", ha scritto di recente su X Navalnaya. (Il Sole 24 ORE)
Ma solo dopo aver fatto cadere il regime di Vladimir Putin. Lo ha riferito proprio la vedeva dell’oppositore Alexei Navalny in una intervista alla BBC, rilasciata a Londra in occasione del lancio di Patriot, il libro di memorie che il marito stava scrivendo prima di morire. (Corriere del Ticino)
Suo marito - il critico più accanito del presidente russo - dopo un misterioso avvelenamento, era stato condannato a 19 anni per estremismo, ed è poi morto lo scorso febbraio in un carcere nel Circolo Polare Artico. (ilmessaggero.it)
“Quando sarà il momento, parteciperò alle elezioni come candidata”, ha affermato Navalnaya nell’intervista. Yulia Navalnaya, vedova del leader dell’opposizione russa Aleksei Navalny, ha dichiarato che intende candidarsi alle elezioni presidenziali in Russia una volta terminata l’era di Vladimir Putin (Il Fatto Quotidiano)