"Ora la verità". La mamma di Patrizia e le foto nel cellulare della giovane morta nel Natisone
Patrizia Cormos, Bianca Doros e Cristian Casian Molnar Ascolta ora 00:00 00:00 " Nel telefono di mia figlia è documentato tutto fino all'ultimo minuto, anche il comportamento di chi guardava dal ponte. Vogliamo la verità ". Non si dà pace Mihaela, la mamma di Patrizia Cormos, una dei tre ragazzi annegati nel fiume Natisone, nella frazione di Premariacco, lo scorso 31 maggio. Nel cellulare della ragazza sono stati trovati alcuni video che potrebbero chiarire la dinamica della tragedia, su cui ora indaga la Procura di Udine con l'ipotesi di reato per omicidio colposo contro ignoti. (il Giornale)
Ne parlano anche altre fonti
Cristian Molnar, la terza vittima della tragedia del Natisone Premariacco (UD) - Ritrovato il cadavere di Cristian Molnar, dopo 24 giorni di ricerche: l'ultimo disperso della tragedia del Natisone è stato recuperato in un luogo terribile. (iLMeteo.it)
BOLOGNA – Nel telefono di Patrizia Cosmos “c’è tutto“. Foto e video che documentano gli ultimi istanti di vita dei tre ragazzi che il 31 maggio sono stati travolti e inghiottiti dalle acque del fiume a Premariacco, in provincia di Udine (Dire)
I tre ragazzi che tutti abbiamo visto stretti in un abbraccio prima di essere inghiottiti dall’acqua e sparire. Cristian, 25 anni, trovato per ultimo in una forra del Natisone. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Cristian Casian Molnar, l’ultimo dei tre giovani romeni restituiti dal Natisone dopo la tragedia del 31 maggio scorso, quando una piena improvvisa lo aveva inghiottito assieme alla fidanzata Bianca Doros, 23 anni, e alla loro amica Patrizia Cormos, 21, è stato commemorato, giovedì 27 giugno, nella chiesa ortodossa di via Tomadini, a Udine (Il Messaggero Veneto)
Il tratto del greto in cui è avvenuta la scoperta non è, infatti, distante dal Ponte Romano di Premariacco, nell’Udinese, in cui il 31 maggio scorso avvenne la tragedia in cui morirono le due amiche ventenni rumene Bianca Doros e Patrizia Cosmos, ritrovate nel fiume il 2 giugno. (Corriere della Sera)
Tre giovani di origine romena, erano stati sorpresi dalla piena del fiume Natisone all’altezza del ponte Romano. Era l’ultimo venerdì di maggio quando la stampa rilanciava nel primo pomeriggio la notizia di una tragedia a Premariacco (ilgazzettino.it)