Cugini: “Non è un momento facile per i tifosi rossoneri, adesso serve…”

"Non è un momento facile per i tifosi rossoneri, dentro una tempesta che sembra non finire mai. C'è il rischio che questa gestione anomala vada avanti per altri 2-3 anni, il che significherebbe rimanere in questo limbo e rimanere tra le prime 3-4 per portare soldi nel club. L'unica svolta potrebbe essere lo stadio, che credo che sia un business a cui Cardinale tiene molto" (Il Milanista)

Su altri media

Credo che sia stato di cattivo gusto. "Se poi Steven Zhang ha avuto i problemi che ha avuto e ci ha rimesso l'Inter, è un problema suo, non dell'Inter. (fcinter1908)

La testimonianza alla Harvard Business School sul modello rossonero ha fatto infuriare i tifosi milanisti e non solo. (Panorama)

Zazzaroni contro Cardinale: "Non ne ha infilata una! Io trovo che sia offensivo" "Non ne ha infilata una. Non ne ha infilata una! Sull'Inter agghiacciante, è stato, perché innanzitutto bancarotta non c'è stata. (Milan News)

Pressing, coro di condanne per Cardinale. Uno solo lo difende: “Ha ragione eccome. Non capite che…”

Inutile dire che l'intervento che ha fatto più scalpore e rumore è stato quello del proprietario del Diavolo Gerry Cardinale, che ha lanciato una frecciata a distanza sia logistica che cronologica, visto che l'intervista è stata fatta al termine della passata stagione, all'altra sponda del naviglio, stando a quanto ripreso questa mattina anche da Il Corriere dello Sport, che ha titolato "Cardinale, pesante attacco all'Inter". (Milan News)

Nel pomeriggio di TMW Radio è intervenuto il giornalista Mimmo Cugini che nella trasmissione Marcanà ha trovato spazio per parlare anche del Milan: dalla contestazione dei tifosi nei confronti della proprietà, fino a scelte tecniche di campo come la posizione di Theo Hernandez e Alex Jimenez. (Milan News)

Redazione1908 23 dicembre - 17:25 Le parole di Cardinale sono state ampiamente dibattute negli studi di Pressing. Dure le condanne sull'attacco del proprietario del Milan all'Inter. Da Zazzaroni a Ordine, da Trevisani a Biasin, nessuno ha apprezzato l'arroganza nel voler presentare la sua presunta vision come l'unica vincente, malgrado i fatti dicano altro. (fcinter1908)