JP Morgan batte le stime. Più debole la performance di Wells Fargo. Record Black Rock

Nuovo record per l’S&P 500. Nell’ultima seduta, il paniere delle cinquecento maggiori capitalizzazioni è andato oltre la soglia psicologica dei 5.800 punti. Un passaggio importante, tanto che in molti si domandano dove può arrivare Wall Street. A ben vedere, la spinta è arrivata dai dati degli istituti di credito. Come di consueto il valzer delle trimestrali è stato avviato dai big del credito. Un contesto in cui si è confermata una prassi della finanza: il metro di paragone è sempre essenziale. (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altri media

I conti del terzo trimestre delle banche americane hanno, come da tradizione, aperto le danze di una nuova stagione di bilanci. Wells Fargo ha aumentato il dividendo del 14% e ha riacquistato 3,5 miliardi di dollari (3,2 mld euro) di azioni proprie, Bny Mellon coglie i frutti della riorganizzazione del business in piattaforme e JPMorgan ha sorpreso con un margine d'interesse in crescita del 3% nonostante il contesto macroeconomico meno favorevole. (Italia Oggi)

Le azioni del gruppo bancario americano segnano +1,7% nei primi scambi a New York, dopo un +25% da inizio anno. Le entrate dalle attività di banca d'investimento balzano del 31% contro un +16% atteso. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

I mercati azionari globali mostrano una tendenza al rialzo, A Piazza Affari, il Ftse Mib avanza dello 0,65%, supportato dal settore bancario. In coda al listino, Stellantis che scivola del 2,77%a causa dello scetticismo sull'efficacia dell'organizzazione manageriale e Telecom Italia in calo di oltre il 4%. (Milano Finanza)

Utili sopra le attese. Ricavi a 43,32 miliardi

Wall Street apre la seduta contrastata e poi la prosegue in rialzo. Alle 17:30 il Dow Jones sale dello 0,8%, l’S&P 500 e il Nasdaq dello 0,3%. Le borse americane hanno gli occhi puntati sulla stagione delle trimestrali, aperta col botto dalle banche. (Milano Finanza)

Alla fine delle contrattazioni l’S&P500 ha guadagnato lo 0,6% chiudendo a 5.815,03, mentre il Dow ha guadagnato 409,74 punti, ovvero quasi l′1%, chiudendo a 42.863,86. Il Nasdaq Composite 0,33% chiudendo a 18.342,94 a meno del 2% al di sotto del suo massimo storico. (business24tv.it)

Jp Morgan (in foto: il ceo Jamie Dimon) ha riportato risultati per il terzo trimestre che hanno superato le attese degli analisti sia per quanto riguarda sia gli utili sia i ricavi. (QUOTIDIANO NAZIONALE)