G7, l'esibizione di Bocelli per i leader. Meloni tra Biden e Sunak
G7, l'esibizione di Bocelli per i leader. Meloni tra Biden e Sunak 15 giugno 2024 Bari, 15 giu. - Nell'ultima serata del G7 in Puglia, i leader hanno preso parte alla cena offerta dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni, seguita da un'esibizione musicale di Andrea Bocelli. La premier ha applaudito il tenore seduta tra il presidente Usa Joe Biden e il primo ministro britannico Rishi Sunak. Biden ha chiuso gli occhi, per poi riaprirli al momento dell'applauso. (Il Sole 24 ORE)
La notizia riportata su altre testate
L’artista, incinta del secondo figlio, accompagna molto spesso Bocelli nei suoi concerti. Andrea Bocelli la sera del 14 giugno ha cantato e si è esibito in alcune delle arie più famose della tradizione operistica italiana al G7, davanti ai potenti del mondo. (CremonaOggi)
"Siamo appena arrivati dalla Puglia dove Andrea ieri sera ha cantato al G7. Avvistata nel tardo pomeriggio di oggi (25 giugno) una splendida Veronica Berti, in pantaloncini e maglietta bianchi, nella storica boutique Joelle lungo la Darsena medicea di Portoferraio. (IL TELEGRAFO Livorno)
In prima fila, ad assistere all'esibizione del celebre tenore, accanto alla premier italiana anche il presidente americano Joe Biden e il primo ministro britannico Rishi Sunak. Andrea Bocelli canta per i leader del G7 riuniti a Borgo Egnazia. (ilmattino.it)
Andrea Bocelli intona il 'Nessun dorma' di Giacomo Puccini e incanta i leader del G7, nel concerto che ha chiuso il summit a Borgo Egnazia. La premier Giorgia Meloni, seduta in prima fila tra Joe Biden e Rishi Sunak, assiste alla performance e con un gesto della mano rimarca il suo apprezzamento sulle note di 'vincerò'. (Corriere TV)
– Si sono chiuse con un concerto di Andrea Bocelli che ha intonato tra l'altro la celebre “Nessun dorma” di Giacomo Puccini, le sessioni di lavoro del G7 di Borgo Egnazia. (LA NAZIONE)
Andrea Bocelli e la violinista Anastasiya Petrishak in concerto al G7 a Borgo Egnazia - Foto di Alessandro Giannaccini (Avvenire)