Sequestrati diversi coltelli nelle indagini sull'omicidio di Sharon Verzeni a Terno d'Isola: si cerca l'arma

Continuano le indagini su Sharon Verzeni. I carabinieri hanno sequestrato diversi coltelli recuperati durante gli accertamenti attorno al luogo dove era stata aggredita e uccisa la donna. Nessuna conferma però sulla possibile arma del delitto. Sequestrati diversi coltelli Non si trova l'arma del delitto L'omicidio di Sharon Verzeni Sequestrati diversi coltelli I carabinieri hanno sequestrato diversi coltelli attorno alla zona di via Castegnate a Terno d’Isola, comune in provincia di Bergamo dove nella notte tra il 29 e il 30 luglio scorso è stata uccisa Sharon Verzeni. (Virgilio Notizie)

Ne parlano anche altre fonti

Terno d'Isola. Sharon Verzeni e Sergio Ruocco avevano concluso il corso prematrimoniale lo scorso marzo, ma la data delle nozze sembrava ancora molto lontana. E a una vicina di casa, a specifica domanda, tre settimane fa lui aveva risposto: "Non sappiamo ancora quando, c'è tempo". (BergamoNews.it)

“Non provo alcun sentimento di rancore, odio o vendetta, anche se dovrei essere il papà più arrabbiato del mondo. Il nostro è un dolore molto grande, con un mare di lacrime e fazzoletti consumati, ma mi sento in pace e lo stesso mia moglie”. (La Repubblica)

Lo conferma il fatto che dallo scorso fine settimana sono arrivati anche i carabinieri del Ros, il Raggruppamento operativo speciale, con il reparto crimini violenti. Una vita da barista senza ombre, almeno in apparenza, ma un delitto diventato via via più complicato del previsto. (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)

Omicidio di Sharon Verzeni, per la caccia all'assassino arrivano gli esperti dei crimini violenti

Il sequestro - a quanto si apprende - è stato disposto dopo che era stato segnalato che il garage veniva utilizzato come stanza per dormire. Particolare che è stato confermato dal ritrovamento di una brandina e altri oggetti di uso quotidiano da parte dei militari del nucleo investigativo di Bergamo, che hanno svolto questa mattina i rilievi nel locale. (TuttOggi)

I sospetti Il sequestro è scattato perché nel box, di proprietà di un italiano, è presente anche una branda e i carabinieri vogliono ora capire come mai e se l'assassino possa esservisi nascosto o averci dormito. (Tiscali Notizie)

Ha barcollato per qualche passo ed è crollata a terra, pochi attimi e ha perso i sensi in una pozza di sangue. È stato il suo ultimo gesto di reazione alla morte. (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)