Chi è Yoav Gallant, il ministro della Difesa licenziato da Netanyahu
Generale in pensione, è stato l'uomo al centro della sicurezza di Israele. Il primo ministro lo ha licenziato. Al suo posto Israel Katz, finora ministro degli Esteri, che sarà a sua volta occupato da Gideon Saar ascolta articolo Yoav Gallant, politico israeliano e generale in pensione, ha costruito una lunga carriera nelle Forze di Difesa Israeliane (IDF), dove è stato uno dei protagonisti di operazioni cruciali per la sicurezza nazionale. (Sky Tg24 )
Se ne è parlato anche su altre testate
Migliaia di israeliani sono scesi in strada a manifestare contro Netanyahu dopo il licenziamento, da parte del premier, del ministro della Difesa israeliano, Yoav Gallant e quello che dovrebbe essere il probabile inizio di una nuova indagine della polizia che avrebbe portato gli agenti a perquisire sabato l’ufficio del primo ministro. (La Stampa)
a Gaza, e ha nominato al suo posto l'attuale capo degli Affari esteri, Israel Katz. Netanyahu ha dichiarato in una nota scritta che c'erano "divergenze significative" tra lui e Gallant nella gestione della campagna militare a Gaza e che "tali divergenze sono state accompagnate da dichiarazioni e azioni che contraddicono le decisioni del governo e del gabinetto". (Italia Oggi)
I primi manifestanti, qualche centinaio, sono scesi in piazza a Gerusalemme e a Tel Aviv un’ora dopo il licenziamento di Yoav Gallant da ministro della difesa. Ne sono seguiti altri, un migliaio intorno alla residenza gerusalemita del primo ministro Netanyahu, altrettanti intorno al quartier generale dell’esercito a Tel Aviv, e poi ad Haifa e Beer Sheva. (il manifesto)
Via Yoav Gallant, dentro Israel Katz: Benjamin Netanyahu cambia il ministro della Difesa e manda un messaggio chiaro, ovvero che in Israele comandano i falchi politici e lo spazio d'azione per la componente delle forze armate più aperta a contenere le escalation belliche mediorientali si va restringendo sempre più. (Inside Over)
Al Jazeera descrive anche un video che mostra i residenti che recuperano i corpi delle persone uccise, tra cui un bambino, da sotto le macerie della casa presa di mira. (Adnkronos)
"Il ministro della Difesa è stato il primo a sottolineare il raggiungimento degli obiettivi strategici e l'urgente necessità di tradurre le conquiste militari in una vittoria effettiva sotto forma del ritorno dei rapiti e della fine della guerra nella Striscia", ha detto il Forum citato da Haaretz. (Tiscali Notizie)