«L'ictus può colpire anche bambini e adolescenti: bisogna riconoscerne i segnali»

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Corriere del Ticino SALUTE

Secondo il comunicato, i segni più comuni di un ictus nei bambini sono emiplegia acuta, crisi epilettiche, disturbi visivi improvvisi o difficoltà a parlare o a muoversi. Questi sintomi sono spesso accompagnati da forti mal di testa, nausea e vertigini (Corriere del Ticino)

Su altri media

È l’iniziativa promossa a Bologna, Roma e Napoli nell'ambito dell'iniziativa di prevenzione ‘Dai Valore al Tuo Cuore’, promossa da Omrom Healthcare in occasione della Giornata Mondiale dell'Ictus del 29 ottobre. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

GROSSETO – Principale causa di disabilità nel mondo, l’ictus cerebrale colpisce, ogni anno, più di 12 milioni di persone ma è fondamentale sapere che fino al 90% di questi casi potrebbero essere evitati, correggendo i principali fattori di rischio, mantenendo stili di vita adeguati ed una alimentazione corretta, bilanciata e sana, astenendosi dal fumo, controllando pressione arteriosa, colesterolo, glicemia e fibrillazione atriale oltre che limitando il consumo di alcol. (IlGiunco.net)

La Struttura Complessa Neurologia Asl3 dell’Ospedale Antero Micone di Sestri Ponente, diretta dal dottor Fabio Bandini, organizza infatti in occasione della giornata mondiale dedicata alla prevenzione dell’ictus consulenze gratuite su prenotazione con gli specialisti. (Primocanale)

Ogni anno, più di 100.000 persone vengono colpite da ictus, di cui molte riescono a sopravvivere grazie ai progressi nella gestione della patologia. È un fenomeno enorme, di cui dobbiamo parlare di più. (In Terris)

Circa un decimo delle persone colpite perde la vita. Ogni anno in Svizzera da quattro a dieci bambini su 100’000 subiscono un ictus. (RSI.ch Informazione)

La Giornata Mondiale contro l’Ictus Cerebrale si celebra oggi, sottolineando l’importanza del lavoro di squadra per fronteggiare questa patologia. Quest’anno il tema è “L’ictus si affronta insieme”, puntando sulla collaborazione tra cittadini e professionisti per una rapida risposta. (Umbria Journal il sito degli umbri)