Giornalista aggredito a Torino, sindaco Lo Russo: "Un episodio che va condannato senza esitazione"

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Migranti

TORINO – Arriva unanime, da ogni parte politica e da tanti colleghi giornalisti, la piena solidarietà a Andrea Joly, il giornalista del quotidiano La Stampa che, ieri sera, è stato aggredito da alcuni militanti di Casa Pound davanti al locale Asso di Bastoni, in via Cellini. Su quanto accaduto sta indagando la Digos. La solidarietà del sindaco di Torino Quello che è accaduto questa notte al giornalista de La Stampa, Andrea Joly, aggredito da persone vicine a CasaPound mentre stava semplicemente svolgendo il suo lavoro, ci ha lasciato davvero sgomenti. (Quotidiano Piemontese)

Se ne è parlato anche su altre testate

Non è accettabile che si utilizzi qualsiasi forma di minaccia o violenza per colpire chi è impegnato quotidianamente a fare buona informazione e a raccontare con professionalità ed equilibrio le vicende della nostra terra. (Corriere di Lamezia)

Così il vice capogruppo di Fratelli d'Italia alla camera Augusta Montaruli. (La Voce del Patriota)

È il segno e la manifestazione di un clima pesante che c’è nel nostro Paese e crediamo che anche dal governo debbano arrivare parole di condanna ferme come non sono arrivate per episodi precedenti legati a manifestazioni neofasciste e anche un’attenzione particolare da parte delle forze dell’ordine”. (ilmessaggero.it)

Atto intimidatorio all’emittente Video Calabria, in fiamme auto aziendale

La violenza - spesso di gruppo e verso persone inermi o comunque più deboli: studenti, sindacalisti, giornalisti, migranti - non è un fatto casuale, ma è insita nella cultura politica della destra radicale. (la Repubblica)

Intimidazione all'emittente Video Calabria, di seguito le reazioni. Intimidazione a Video Calabria, la solidarietà del sindaco di Catanzaro Fiorita (Corriere di Lamezia)

"Sono tanti gli interrogativi che ci pervadono in queste ore - si legge sul sito di tgcal24 e Video Calabria - come mai questo gesto? A chi si rivolge? All’operato della redazione, o a quello dell’editore? O al suo impegno in politica?" Questa notte intorno all’una ignoti hanno dato fuoco all’autovettura aziendale dell'emittente regionale Video Calabria, parcheggiata nel posto riservato all’emittente, situato proprio sotto la sede di palazzo Euromoda. (Corriere di Lamezia)