L’annuncio di Chris Martin: “Il dodicesimo album sarà l’ultimo dei Coldplay”
Video suggerito L’annuncio di Chris Martin: “Il dodicesimo album sarà l’ultimo dei Coldplay” Il frontman dei Coldplay Chris Martin ha annunciato in un’intervista che il dodicesimo album della band sarà l’ultimo: “È importante darsi questo limite”. Iscriviti a RUMORE, la newsletter di Fanpage.it contro il silenzio A cura di Elena Betti 40 I Coldplay stanno facendo sold out in tutte le date del loro ultimo tour Music of the Spheres, un tour che raccoglie tutti i loro più grandi successi musicali. (Fanpage.it)
Su altri media
Alla vigilia dell’uscita del decimo album dei Coldplay, Chris Martin leader della band racconta che “Moon music” sarà il loro terzultimo disco. “Faremo altri due dischi dopo questo, penso che sia abbastanza” ha dichiarato Martin. (Radio Norba News)
Chris Martin ha già deciso quando chiuderà l'esperienza dei Coldplay . Meno è meglio, e per alcuni critici ancora meno sarebbe perfino meglio! Per noi è essenziale imporci questo limite". (Onda Rock)
Con lo stesso gusto post-pop che ha fatto dei Coldplay la mainstream band del nuovo millennio, ecosostenibile (il vinile, in uscita venerdì come tutti gli altri formati, è ricavato da nove bottiglie di plastica riciclata), lontana ormai dalle radici radioheadiane, moderatamente new age. (ilmattino.it)
«Saranno contenti i critici», ha ironizzato Chris Martin. Il motivo? Ora i Coldplay hanno una data di scadenza: altri due dischi dopo Moon Music, che uscirà questo venerdì, e poi nel 2025 la band britannica che con quei ritornelli ultraradiofonici e ultrapop ha sempre attirato le critiche dei rockettari smetterà di produrre album. (ilmessaggero.it)
Forse non è l'album più bello della band, ma è necessario in un momento buio come quello che stiamo vivendo, dove sognare ormai è un lusso. (Il Fatto Quotidiano)
Avere quel limite significa fare in modo che il controllo di qualità rimanga molto alto, ed è fantastico». «Stiamo cercando di migliorare», insiste il cantante dei Coldplay, sottolineando che è giusto che, arrivati a questo punto della carriera, i componenti della band «vivano un po' della loro vita per sé stessi». (Vanity Fair Italia)