Libano, Unifil: «Israele ha demolito una nostra torre di osservazione». L'Idf annuncia pesanti bombardamenti su Beirut

«Sarò molto chiaro: ogni attacco ai soldati della missione è una violazione del diritto internazionale», ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani alla vigilia della missione in Israele e Palestina «L’esercito israeliano ha deliberatamente demolito una torre di osservazione» a Marwahin, nel Sud del Libano. Lo denuncia l’Unifil, la Forza di Interposizione nel Paese dei Cedri delle Nazioni Unite (Open)

Se ne è parlato anche su altre testate

Lo riferiscono Al Jazeera e l'agenzia di stampa palestinese Wafa mentre l'Idf definisce questi numeri 'esagerati'. Sono aumentate ad almeno 73 le persone rimaste uccise a seguito dell'attacco israeliano che ha preso di mira un complesso residenziale nella città di Beit Lahiya, nel nord di Gaza. (Sky Tg24 )

Roma, 15 ott. Nelle immagini diffuse dall'IDF, l'esercito israeliano, si vede ciò che viene presentato come aiuto umanitario in transito attraverso il valico di frontiera "Erez West" tra Israele e il nord di Gaza. (il Dolomiti)

Lo denuncia la Forza di Interposizione delle Nazioni Unite in un comunicato. L’esercito israeliano ha “deliberatamente” demolito una “torre di osservazione” di Unifil in Libano. (Il Fatto Quotidiano)

“L’esercito israeliano ha deliberatamente demolito una torre d’osservazione di Unifil in Libano. Violazione del diritto internazionale”

Questo disastro incombente potrebbe portare alla perdita di innumerevoli giovani vite, a meno che non venga garantito l'accesso immediato e senza ostacoli agli aiuti umanitari per fornire supporto salvavita. (UNICEF Italia)

Una missione viziata da evidenti limiti nelle regole d’ingaggio e addirittura nei numeri, del tutto insufficienti e assai inferiori rispetto agli standard di altre missioni internazionali. La missione Unifil non è mai stata in condizione di adempiere alla funzione: ecco perché e cosa bisognerebbe fare. (Start Magazine)

ROMA – A un anno dall'inizio del conflitto la minaccia della carestia incombe ancora su tutta la Striscia di Gaza, con un numero sempre maggiore di persone che rischiano di non avere abbastanza cibo e le cui condizioni di vita peggioreranno con l’arrivo della stagione invernale, sottolinea il nuovo rapporto pubblicato dall'Integrated Food Security Phase Classification (IPC). (la Repubblica)