Campari cade in Borsa (-18,5%): che è successo?
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Campari precipita in Borsa, e le motivazioni sono numerose: spicca anche e soprattutto il nodo dell'amministratore delegato. I numeri parlano chiaro, e sono quel tanto più eloquenti quando accompagnati da una densa nube di segni in rosso: Campari crolla in Borsa con una contrazione del -18,5% rispetto a maggio 2020, travolta da un trimestrale rivelatosi al di sotto delle aspettative. Ma che è successo? Il mosaico delle motivazioni, come potrete intuire, è ampio e complesso. (Dissapore)
Se ne è parlato anche su altri media
Giornata a due velocità in Borsa oggi: l’Europa chiude in calo infatti mentre Wall Street consolida i guadagni messi a segno ieri. A influire sull’umore degli investitori hanno contribuito molte trimestrali e dati macro non sempre soddisfacenti. (FIRSTonline)
19.093 punti. le Borse europee. Parigi segna +0,19% con il Cac 40 a quota (Tuttosport)
L'indice Ftse Mib ha perso l'1,21% a 34.502 punti. Maglia nera per Campari (-18,5%) e in controtendenza una manciata di titoli tra cui Leonardo (+1,32%). (Tuttosport)
Campari punta a migliorare l’efficienza operativa e a contenere i costi, grazie alla razionalizzazione del portafoglio (con cessione dei marchi minori) per concentrarsi sui brand a maggior potenziale di crescita e redditività, consolidando la presenza nei segmenti premium e super-premium. (DM - Distribuzione Moderna)
società famosa per il suo bitter alcolico Campari (LA STAMPA Finanza)
Recentemente lo stabilimento novese è diventato il più grande polo produttivo dell’intero gruppo con 150 dipendenti, dove si producono gli spumanti Gran Cinzano, Asti, Prosecco Cuvée e molti altri, insieme a marchi storici come Cynar, Biancosarti e Jagermeister. (Alessandria Oggi)